Nuova Valsugana sospesa a Venezia
«Progetto tenuto nascosto ai sindaci»

Giovedì 19 Marzo 2015 di Roberto Lazzarato
Un Simulazione di viadotto della Nuova Valsugana e il sindaco di San Nazario, Bombieri
VALBRENTA - “La commissione territorio e ambiente della Regione ha sospeso l’iter del progetto della Nuova Valsugana”, ha dichiarato il sindaco di San Nazario, Ermando Bombieri, rispondendo all’interrogazione presentata dalla lista Rinnovamento Valbrenta, che chiedeva lumi sulla posizione assunta dai comuni dell’Unione Montana e dalla Regione.



Il Ministero delle Infrastrutture e dei Servizi doveva convocare “entro l’8 febbraio la Conferenza dei Servizi, a Roma, per valutare le osservazioni delle amministrazioni interessate - ha spiegato il sindaco, - ma questo non è ancora accaduto. I sindaci della Valbrenta hanno espresso fin dal primo momento scetticismo sul progetto presentato, anche per le spropositate proporzioni rispetto alle esigenze viabilistiche, auspicando e facendolo presente in tutte le occasioni d’incontro con gli amministratori regionali, che venisse sospeso l’iter procedurale dello stesso progetto”.



Il motivo della richiesta di sospensione è stato più volte ribadito. “La commissione, chiamata nel 2009 a valutare i cinque progetti presentati per l’ammodernamento della statale 47, non ha mai voluto far visionare il progetto prescelto ai comuni prima che questo passasse al Nucleo di valutazione degli investimenti. Quello che poi è stato scelto, è stato ritenuto finanziariamente sostenibile dal Nucleo di valutazione e la giunta regionale lo ha dichiarato di pubblica utilità”.



Solo allora, nonostante i continui solleciti delle amministrazioni interessate, è stato portato in visione ai sindaci, “ma oramai non avevamo alcun potere d’intervento, se non quello di presentare delle osservazioni. Questo il motivo della richiesta di sospensione dell’iter e questa è la posizione unanime che i sindaci hanno assunto”.



Di questi giorni, poi, “la notizia della sospensione, da parte della commissione ambiente della Regione, dell’iter di approvazione. La Conferenza dei Servizi cui dovevamo essere chiamati entro l’8 febbraio non è stata ancora calendarizzata dal Ministero, nonostante sia propedeutica al passaggio al Cipe. Questo potrebbe lasciare intendere - ha insinuato il sindaco, - che la nostra richiesta è stata accolta, ma attendiamo dal Ministero informazioni in merito”.

Se il Ministero non si farà vivo in tempi brevi, “chiederemo di essere convocati - ha concluso Bombieri - per far presente la necessità di una urgente iniziativa a soluzione dei reali problemi viabilisti della Valle del Brenta”.
Ultimo aggiornamento: 15:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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