PADOVA/ROVIGO - Nella giornata di ieri, i Finanzieri del Comando Provinciale di Padova, diretti dalla Procura della Repubblica di Rovigo, hanno dato esecuzione a un’ulteriore ordinanza restrittiva della libertà personale nei confronti di tre soggetti, ritenuti appartenenti a un’associazione per delinquere, finalizzata alla truffa, che - avvalendosi di società “di comodo” operanti nel territorio della provincia padovana - avrebbe cagionato un danno di 1,5 milioni di euro circa nei riguardi di 64 operatori economici dislocati su tutto il territorio nazionale (più precisamente, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto).
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