VICENZA - Continua l’azione di contrasto della polizia locale verso i graffiti e gli imbrattamenti di muri e monumenti pubblici del centro storico. Ieri si sono conclusi con successo gli accertamenti che sono riusciti a far identificare e sanzionare gli autori di una nuova scritta su di una balaustra delle scale che portano al primo piano della basilica Palladiana.
Tale scritta, di una ventina di centimetri, riportava la frase "17-12-16 L+N", con un cuoricino a fianco, ed era stata oggetto di una specifica segnalazione al Comando. Verificando alcuni social network si è trovata l'esatta corrispondenza tra la scritta e le immagini riportate sul profilo personale di uno dei due ragazzi. Anche in questo caso, come in quelli precedenti, si tratta di due adolescenti minorenni, che hanno ammesso di aver compiuto tale gesto qualche giorno prima. Per i genitori di questi ragazzi scatterà la sanzione di 500 euro, oltre che la segnalazione all'autorità giudiziaria.
Il giorno prima, in piazza Castello, la pattuglia antidegrado della polizia locale era intervenuta per un controllo di un gruppo di adolescenti seduti sui gradini della statua di Garibaldi, nella piazzetta omonima, sotto la Basilica.
In particolare uno di loro era stato notato utilizzare un pennarello rosso, con il quale ha scritto sul monumento la scritta "Ti amo Marzia". Il protagonista, un minorenne vicentino, ammetteva di esserne l’autore ed è stato accompagnato al Comando per la redazione degli atti di rito. Qui è stato raggiunto dalla madre alla quale è stato contestato il verbale per la violazione dell’ordinanza sindacale contro le scritte murali di 500 euro, oltre che la segnalazione all’autorità giudiziaria a carico del minore per l’imbrattamento del monumento.
