Polveri sottili, arriva l'ordinanza
con limitazioni per auto e stufe

Martedì 22 Dicembre 2015 di Paola Gonzo
Polveri sottili, arriva l'ordinanza con limitazioni per auto e stufe
BASSANO - Al momento si trova sul tavolo dell'amministrazione comunale ed entrerà in vigore domani dopo aver però già sollevato numerose polemiche e contestazioni l'ordinanza in arrivo dalla Provincia e finalizzata alla riduzione dell'inquinamento atmosferico che, a causa della carenza ormai da diverso tempo di precipitazioni, ha raggiunto livelli inimmaginabili.

Il presidente Achille Variati corre quindi ai ripari, invitando i comuni del territorio a seguire una serie di disposizioni per riportare i livelli di concentrazione di polveri sottili a valori accettabili. Anche Bassano sta redigendo il testo dell'ordinanza che coinvolgerà il comune fino al 31 gennaio salvo cambiamenti meteorologici.

Nel mirino soprattutto impianti di riscaldamento domestici e automobili particolarmente datate. In particolare, le auto a benzina classificate "Euro 0" e i diesel "Euro 0" ed "Euro 1" non potranno circolare quotidianamente dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, permettendo, in linea di massima, gli spostamenti necessari per recarsi al lavoro. Rimarrebbero comunque esclusi da tale divieto i lavoratori a turno che non hanno possibilità di utilizzare i mezzi pubblici.

Proibita anche l'accensione di fuochi con sterpaglie e l'utilizzo di stufe a legna o pellet nelle abitazioni che dispongono di un impianto a metano come alternativa. 19 gradi il limite dei termostati per gli impianti di riscaldamento negli edifici industriali e artigianali, 20 gradi per tutti gli altri, e obbligo di spegnimento dei motori degli autobus durante la sosta al capolinea e dei veicoli merci nelle fasi di carico e scarico.

«Ovviamente - precisa il sindaco - l'ordinanza ha prevalentemente un carattere di invito, non essendo possibile effettuare controlli casa per casa. È chiaro - prosegue - che queste azioni hanno maggiore efficacia tanto maggiore è l'estensione del territorio coinvolto».

Comunque, per chi sgarra, la legge prevede l'arresto fino a tre mesi o - e sarà senz'altro questa la pena eventualmente adottata, come precisa il primo cittadino - un'ammenda fino a 206 euro.

Il testo dettagliato dell'ordinanza verrà reso noto tra qualche ora e sarà consultabile all'interno del sito del comune di Bassano.
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