L’Inter non sbaglia la prima. A San Siro, davanti a più di 70mila spettatori, i nerazzurri vincono 2-0 contro il Monza. Decisivi i gol dopo di Lautaro Martinez, che dà inizio ufficialmente al duello a distanza con il Napoli, nel pomeriggio vittorioso 1-3 a Frosinone. Simone Inzaghi può sorridere per la buona prestazione della squadra.
L’azione del vantaggio nerazzurro richiama la filosofia di Simone Inzaghi: pressing sui portatori di palla avversaria, verticalizzazione e attaccante che taglia sul primo palo. E va proprio così: Pessina perde un pallone insidioso, Barella lancia Dumfries, che in mezzo pesca Lautaro Martinez. Pablo Marì si perde l’argentino in area. La squadra di Raffaele Palladino si vede soltanto con una conclusione da fuori di Gagliardini, che non preoccupa Sommer. Poi è un monologo nerazzurro. Lautaro Martinez ci prova con una deviazione sugli sviluppi di un corner (palla alta) e Dimarco con un tiro di sinistro che finisce sul fondo. Nella ripresa il Monza va subito vicino al pareggio: Sommer respinge un cross di Ciurria, sul pallone arriva Kyriakopoulos, ma Calhanoglu si immola. L’Inter controlla e riparte con Dimarco che sfiora l’incrocio. Inizia la girandola dei cambi, ma i nerazzurri non perdono la propria identità. E raddoppiano ancora con Lautaro Martinez su assist di Arnautovic.
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