Nel segno di Osimhen: doppietta del bomber e il Napoli vince all'esordio contro il Frosinone

Nel segno di Victor Osimhen.

Il Napoli riparte dal suo capocannoniere. Doppietta d’autore per il numero 9 e i campioni d’Italia vincono all’esordio contro il Frosinone ribaltando lo svantaggio iniziale dei padroni di casa. Luci (bene anche Raspadori e naturalmente Anguissa quando entra nella ripresa), ma anche qualche ombra per la prima di Garcia sulla panchina azzurra. Il Napoli non è ancora al meglio e concede qualche spazio di troppo in avvio (esordio difficile per Cajuste), poi fa valere il suo maggiore tasso tecnico e vince in scioltezza contro un avversario molto volenteroso.

GARCIA SCEGLIE CAJUSTE DALL’INIZIO

Garcia mette Raspadori a sinistra nel tridente e in mediana dà spazio a Cajuste al posto di Anguissa. Il Napoli sbaglia completamente l’approccio alla partita. Perde troppi palloni in mediana ed è il Frosinone a sbloccare il risultato dopo 7 minuti. Cajuste tocca in area Harroui, il contatto sembra lieve: Marcenaro prima lascia proseguire, poi assegna il rigore che lo stesso Harroui trasforma. Il Napoli si ritrova sotto e deve trovare le misure giuste per ribaltare il risultato. Manca un po’ di pulizia in manovra – Lobotka non ha molto spazio – ma i campioni d’Italia riescono a tornare in partita al 24’. Il pareggio lo firma Politano, al termine di un’azione un po’ confusa. Recupero di Rrahmani, Raspadori taglia per Osimhen, Romagnoli copre e di fatto la serve a Zielinski. Il tiro del polacco è ribattuto, quello di Politano no e vale l'1-1. Il Napoli ritrova il comando della gara e al 35’ segna il vantaggio con Raspadori, bravo a sfruttare il tocco involontario all’indietro di Osimhen. Il Var annulla per un fuorigioco di Cajuste. Tocca allora al solito numero 9 ribaltare il risultato. Di Lorenzo recupera su Mazzitelli ed è bravo a servire Osimhen. Il destro è imprendibile per Turati.

ENTRA SUBITO ANGUISSA

Garcia prova a rinforzare la mediana. Anguissa sostituisce Cajuste che fa male alla sua prima in serie A. Gli azzurri provano a migliorare il palleggio e alzano il pressing sulla trequarti del Frosinone. I padroni di casa continuano a giocare con coraggio e si rendono pericolosi quando saltano la pressione. E’ Baez a sfiorare il pareggio con una traversa colpita su punizione. Il Napoli risponde con il solito Osimhen che sfiora di poco il 3-1 di destro dopo un assist perfetto di Zielinski (l’azione nasce da un recupero di Raspadori). Le squadre finiscono per allungarsi dopo una ventina di minuti e questo aspetto lascia la gara aperta. Tocca ad Osimhen chiuderla al 34’. L’azione è tutta in velocità. Juan Jesus tocca per Di Lorenzo. Il capitano la allunga d’esterno per il capocannoniere azzurro che non sbaglia davanti a Turati. Garcia lo fa rifiatare e inserisce Simeone negli ultimi dieci minuti. Il Cholito cerca di sbloccarsi giocando con la solita generosità. Finisce così. Il Napoli – sotto gli occhi di De Laurentiis – vince al debutto.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Mazzitelli (30’ st Brescianini), Harroui (41’ st Barrenechea); Baez (30’ st Canotto), Cuni (22’ st Borrelli), Caso (22’ st Kvernadze). In panchina: Palmisani, Cerofolini, Macej, Kamensek-Pahic, Garritano, Haoudi, Bidaoui. All. Di Francesco.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Olivera (31’ st Rui); Cajuste (1’ st Anguissa), Lobotka (47’ st Ostigard), Zielinski; Politano (31’ st Elmas), Osimhen (36’ st Simeone), Raspadori. In panchina: Contini, Gollini, Zanoli, Natan, Zedadka, Russo, Zerbin, Lozano. All. Garcia.

ARBITRO: Marcenaro

RETI: 7’ pt Harroui rig., 24’ pt Politano, 42’ pt  e 34’ st Osimhen

NOTE: ammoniti Oyono, Lobotka, Cajuste, Olivera, Mazzitelli, Gelli, Garcia. Angoli 4-6. Recupero 4’ pt, 5’ st.