Firenze sogna, la Juve rischia
e il Napoli (col Porto) spera

Mercoledì 19 Marzo 2014 di Mimmo Ferretti
Firenze sogna, la Juve rischia e il Napoli (col Porto) spera

FIRENZE - Tutto gia pronto, e con un giorno d'anticipo. Perch l'appuntamento vitale, anche per chi, leggi Juventus, si sta avviando a vincere il suo terzo scudetto di fila. Non centrare la qualificazione ai quarti di Europa League, dopo esser uscita di scena in Champions alla prima occasione, sarebbe un colpo durissimo per le ambizioni (immagine) continentali del club bianconero. Perché un conto è vincere, anzi trionfare in Italia e tutto un altro recitare un ruolo di secondo (terzo..) piano in Europa. Al di là delle dichiarazioni di facciata, in casa Juve si punta forte sull'eliminazione della Fiorentina, che sogna di regalare domani sera ai propri tifosi una gioia storica.

La rivalità, si sa, è quella che è, ma la posta in palio stavolta va ben al di là della vittoria di una singola partita. La gara d'andata ha sentenziato che i viola possono reggere l'urto dei bianconeri, anche se la prima mezzora di gioco allo Juventus Stadium è stata devastante o quasi per gli uomini di Vincenzo Montella. Che, però, hanno saputo prima soffrire e poi reagire, trovando con Mario Gomez il gol del pari e della speranza. La qualificazione è ancora in bilico, certo, e la sensazione che difficilmente il match finirà senza reti. Nell'ultimo confronto al Franchi, quello del girone d'andata in campionato, Fiorentina e Juventus hanno segnato sei reti, e il precedente spinge a pensare che anche domani sera lo spettacolo non mancherà. Antonio Conte ritroverà Carlos Tevez, e non è poco, ma in difesa dovrà fare i conti con numerose assenze: Barzagli e Peluso, sicuri Ogbonna in dubbio. Montella, che potrà contare di nuovo su Borja Valero, dovrebbe dare spazio dal primo minuto a Gomez e a Cuadrado, in panchina nella partita d'andata.

IL FATTORE SAN PAOLO

Per ribaltare la sconfitta dell'andata (1-0) contro il Porto, Rafa Benitez, l'allenatore del Napoli, chiama raccolta la gente partenopea perché si è reso conto che la sua squadra in questo periodo non sta proponendo gran gioco. Il Napoli, però, può sempre fare affidamento su Gonzalo Higuain, uno in grado di farti vincere le partite da solo o quasi. Sarà fondamentale annullare lo svantaggio in tempi brevi ma senza cedere alla tentazione di strafare: Rafa, lo insegna l'Europa League della passata stagione vinta con il Chelsea, è una specie di mago di coppa, e sa come si fa. Ma per arrivare ai quarti deve assolutamente vincere, e con due gol di scarto, cosa che non è fondamentale sia per la Fiorentina che per la Juventus, che possono pasasre anche con un pareggio.

Ultimo aggiornamento: 21:49

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