ROMA - Grande impresa dell'azzurra Camila Giorgi nel torneo Wta di Indian Wells (cemento, montepremi sei milioni di dollari).
La 22enne azzurra ha sconfitto al terzo turno la russa Maria Sharapova, campionessa uscente del torneo californiano e testa di serie n. 4, con il punteggio di 6-3, 4-6, 7-5 in due ore e 36 minuti di gioco. Nel terzo e decisivo set la Giorgi è stata avanti 4-2 prima di subire un parziale di 8 punti a 1 che hanno consentito alla Sharapova di riportarsi in parità. Dopo il break dell'azzurra e l'immediato controbreak della n. 5 del mondo, la Giorgi ha piazzato l'allungo decisivo sul 5-5 con il game vinto a zero sul servizio della Sharapova.
«All'inizio ero un po' tesa, nervosa - ha raccontato la Giorgi - ma ho sempre cercato di spingere al massimo, anche nei momenti in cui la mia avversaria è tornata sotto. È una vittoria bellissima, ancor più bella di quella agli US Open contro la Wozniacki.
In passato solo due tenniste italiane avevano sconfitto la Sharapova: Silvia Farina a Roma nel 2004 e Flavia Pennetta a Los Angeles nel 2009 e agli US Open nel 2011. La Giorgi, partita dalle qualificazioni, ora è attesa proprio dal derby italiano con la Pennetta. La brindisina, numero 20 del seeding, ha sconfitto in tre set l'australiana Samantha Stosur (n.16) per 6-4, 3-6, 6-1 dopo un'ora e 56 minuti. L'unico precedente fra le due italiane è a favore della Giorgi, che nel 2012 superò la Pennetta sull'erba di Wimbledon.
Eliminato Nadal Rafael Nadal è stato eliminato al terzo turno dell'Atp Masters 1000 di Indian Wells. Lo spagnolo, n.1 del mondo e campione uscente del torneo californiano, è stato sconfitto dall'ucraino Alexandr Dolgopolov per 6-3, 3-6, 7-6 (7-5) in due ore e 19 minuti. Nadal, come già successo nel match d'esordio contro il ceco Radek Stepanek, è riuscito ad allungare l'incontro dopo avere ceduto il primo set. Stavolta, però, il suo avversario non si è disunito nemmeno dopo avere servito per il match sul 5-2 e subìto un'altra rimonta di Nadal.
Lo spagnolo si è portato avanti 4-2 al tie-break, poi Dolgopolov ha infilato tre punti di fila ed è arrivato al match point sul 6-5: l'ace inizialmente assegnato all'ucraino è stato annullato dall'occhio di falco, poco dopo però il n.28 del seeding ha chiuso i conti con un rovescio vincente. «Mi sento alla grande, ho battuto il campione uscente e il n.1 del mondo», ha esultato Dolgopolov. «È stato più bravo di me, non ho perso per colpa della spalla ma per il mio gioco -ha ammesso Nadal-. Non voglio cercare scuse».
