Giro, vince Gaviria: Jungels ancora in rosa. Pibernik esulta ma sbaglia i conti. Sbaragli colpito da un tifoso che scattava un selfie

Mercoledì 10 Maggio 2017 di Francesca Monzone
Giro, vince Gaviria: Jungels ancora in rosa. Pibernik esulta ma sbaglia i conti. Sbaragli colpito da un tifoso che scattava un selfie
Il signore delle volate di questo Giro d'Italia è Fernando Gaviria. Il colombiano della Quick Step Floors dopo Cagliari conquista anche la Pedara-Messina di 159 e vince nella città di Vincenzo Nibali, mentre Jungels mantiene la maglia rosa conquistata ieri. Luka Pibernik della Bahrain – Merida si è reso protagonista di un errore: sul traguardo di Messina esulta convinto di aver vinto, quando alla fine mancava ancora un giro venendo così  ripreso dal gruppo.Gaviria è l'uomo delle isole. Ha vinto l'ultima tappa sull'isola sarda e ha vinto oggi anche l'ultima tappa sull'isola siciliana visto che domani la corsa rosa arriverà sul Continente.Ha voluto vincere davanti alla sua famiglia, il velocista della Quick Step Floors che per l'occasione è arrivata dalla Colombia. Un giovane dal futuro d'oro,Gaviria, che in questo Giro ha vestito anche la maglia di leader anche se solo per un giorno perché sulla salita dell'Etna ha dovuto cederla a Bob Jungels che ancora adesso la tiene stretta sulle spalle, almeno fino a domenica dove ci sarà la sfida sul Blockaus. Le sfide per il momento si sono viste solo tra i velocisti e gli uomini classifica sono rimasti in silenzio ad osservarsi.

La corsa di oggi è stata animata da una fuga messa in atto da Maciej Paterski CCC Sprandi Polkowice ed Evgeny Shalunov della Gazprom – RusVelo. Il gruppo ha lasciato fare e i due fuggitivi sono stati ripresi a 15 chilometri dal finale. Ottimo risultato per Jakub Mareczko il polacco naturalizzato italiano della Wilier Triestina che si è reso protagonista di una fantastica rimonta e pilotato dal compagno di squadra Zhupa è riuscito ad ottenere uno splendido secondo posto. Domani ci sarà la sesta tappa e si  tornerà sul continente con la lunga Reggio Calabria-Terme Luigiane di 217 chilometri che negli ultimi 40 potrebbe regalare sorprese anche grazie ad un finale in leggera salita che potrebbe stimolare gli uomini di classifica.

Colpito da uno spettatore che stava scattando un selfie sulle strade del Giro d'Italia. È successo a Kristian Sbaragli, sprinter della Dimension Data, durante la quinta tappa odierna della Corsa Rosa da Pedara a Messina.
Il 27enne corridore toscano ha raccontato l'incidente su twitter, mostrando anche l'immagine del cerotto che ha applicato sul fianco contuso: «Oggi sono stato colpito da uno spettatore che stava scattando un selfie...è pazzesco e non so come abbia fatto a non cadere», ha scritto Sbaragli, prima di concludere: «Per favore rispettateci, questo non è un videogame».
Ultimo aggiornamento: 20:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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