KAZAN - Federica Pellegrini è medaglia d'argento nei 200 stile libero ai mondiali di nuoto di Kazan. La campionessa azzurra di Spinea, che oggi compie 27 anni, è stata preceduta solo dal talento statunitense Katie Ledecky già mondiale ieri nei 1500
La gara di Fede è stata tutta in rimonta, alla fine è scoppiata a piangere per la tensione: «E' il mio ultimo Mondiale. Sono felice perché pensavo di non farcela: tutti mi dicevano di fare i 400 stile, che i 200 erano troppo veloci per me, è stato un pò difficile lottare contro tutte queste voci»: Federica Pellegrini, in lacrime, commenta ai microfoni di Raisport l'argento nei 200 sl. «Riuscire a prendere la medaglia nel mio ultimo mondiale a 10 anni dalla prima è stato importantissimo.
Per l'azzurra si tratta della sesta volta sul podio iridato in sei edizioni dei mondiali. Un'impresa che nasce a Montreal dieci anni fa: argento nel 2005, bronzo nel 2007, oro nel 2009 e 2011, argento nel 2013. A vincere la gara la statunitense Katie Ledecky, in 1'55''16, la Pellegrini ha chiuso in ritardo di soli 16 centesimi col crono di 1'55''32, bronzo per l'altra statunitense, Missy Franklin, 1'55''49.
ALTRO ARGENTO - «Sun è stato bravo a battermi». Gregorio Paltrinieri riconosce i meriti del rivale cinese, che gli ha strappato l'oro nella finale degli 800 sl ai Mondiali di Kazan. «Sapevo che avrei dovuto gestire - spiega l'azzurro delle Fiamme Oro, medaglia d'argento, a Raisport - Non ho straffatto all'inizio per non implodere, ho fatto tutto im progressione: ho visto che me lo sono portato dietro (Sun, ndr) e negli ultimi 100 metri ho smanacciato. Ero sicuro di perdere ma non volevo mollare, e sono contento del tempo».
