Fare sport? A Treviso diventa un lusso: tariffe aumentate del 15%. E non si salva nessuno

Mercoledì 23 Agosto 2023, 19:55
TROPPI DUBBI
Resta il fatto che i rivoli sembrano infiniti. La Rucker Basket, società con 250 tesserati, ha già dovuto aumentare le tariffe di 20 euro all'anno a causa dell'incremento degli affitti delle palestre. Oggi le quota vanno dai 300 ai 500 euro, in base ai campionati. «Il vero problema è che è incredibile che a due mesi dall'entrata in vigore della riforma non sia ancora chiaro chi va inquadrato come lavoratore sportivo specifica il presidente Antonio Guberti sul fronte Inps, la cosa fa una differenza sostanziale. Così diventa complicato prevedere un budget». L'unica cosa certa è che i costi sono destinati ad aumentare. Le quote dell'Hesperia Basket di Treviso oggi vanno da 330 euro all'anno per il minibasket a 400 euro all'anno. «Se puntassimo a diventare autosufficienti dovremmo chiederne 700 dice Mauro Torre ma è difficile immaginare di poter chiedere di più alle famiglie». Si lavorerà tra investimenti diretti e sponsor. «Qui è a rischio lo sport di base, che non viene fatto dalle istituzioni ma solo attraverso le società sportive», aggiunge. La società ha 220 tesserati. Ed è già stata costretta a respingere 65 richieste per mancanza di spazi. Per quanto riguarda il rugby, infine, la Ruggers Tarvisium ha fatto i salti mortali per confermare le quote dell'anno scorso. La storica società conta 330 tesserati. E la quota è stata confermata a 300 euro. «Abbiamo scelto di non gravare sulle famiglie almeno per un'altra stagione tira le fila il presidente Manuele Pavanello parallelamente continuiamo a lavorare per limitare al massimo l'impatto economico».
© RIPRODUZIONE RISERVATA