Le ricerche: «Andiamo ancora in cerca di nostro padre in Trentino»
«Andiamo ancora in Trentino, a San Candido, dove papà è scomparso - dice Stefania - organizziamo spesso delle spedizioni di ricerca ma il risultato è sempre un buco nell’acqua». Con gli amici più stretti, con le figlie e con l’aiuto dei cani molecolari, ripercorrono le aree che hanno inghiottito Mario facendolo letteralmente scomparire nel nulla. Da quasi 15 anni di Bonduan è scomparsa qualsiasi traccia. In mezzo speranze, ricerche, illusioni, delusioni. E soprattutto avvistamenti: ogni volta è una corsa contro il tempo e, quando ciò accade, l’esito è sempre il medesimo: di Mario non c’è più l’ombra. L’ultimo in ordine di tempo risale al 2015 a Treviso quando, dopo una segnalazione ritenuta anche attendibile anche dalle forze dell’ordine, non è stato comunque possibile rintracciare il pensionato. Sono anni difficili per le figlie, sempre con la speranza nel cuore ma di fronte anche all’ineluttabilità della scomparsa. «Anche se è difficile a volte accettarlo - continua la figlia - siamo consapevoli che potrebbe non essere più vivo, ma questo non ci ferma perché in un modo o nell’altro vorremmo riportarlo a casa». L’aspetto davvero ingestibile della vicenda è non sapere che fine abbia fatto.