Gli ottant'anni di Martino Zanetti, il principe del caffè alla guida di Hausbrandt

Sabato 3 Febbraio 2024, 12:01 - Ultimo aggiornamento: 14:59

PASSIONE PER L'ARTE


Ma la sua vera passione è l'arte. Affascinato fin da giovanissimo da numerosi artisti, l'imprenditore sviluppa nel corso degli anni la sua vena pittorica, con opere esposte all'interno di importanti collezioni internazionali. Concetti validi anche nel mondo della musica: l'imprenditore ama infatti suonare il pianoforte. Tra le tante intuizioni in ambito artistico, l'interesse per Villa Barbaro di Maser e le relazioni con il mondo shakespeariano. Un enigma lungo 400 anni che attraverso lo studio dei libri di Vitruvio, di Trissino e di Andrea Palladio, che ha permesso all'imprenditore studioso di approfondire il filo che unisce l'architettura dello storico edificio, voluto da Daniele Barbaro, al lavoro del drammaturgo e poeta inglese. Proprio il suo immenso amore per l'arte, ha recentemente portato Martino Zanetti a dare vita alla Fondazione Hausbrandt 1892, con sede a Vienna; nata per portare alla luce, o meglio alla conoscenza, di un pubblico evoluto l'identità dell'Europa e del suo patrimonio storico, artistico e culturale: la Fondazione si propone di incentivare gli studi umanistici con varie iniziative e con la collaborazione scientifica di istituzioni accademiche e culturali, italiane e straniere.


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