Incidente aereo a Tokyo: come si sono salvati i passeggeri? Equipaggio preparato e niente bagagli a mano: la ricostruzione e i precedenti

Mercoledì 3 Gennaio 2024, 16:59 - Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 10:15

I filmati

I video dei viaggiatori mostrano gli assistenti di volo nella parte anteriore della cabina buia che invitano i passeggeri a rimanere seduti e li ringraziano per la loro collaborazione. Una donna viene presa dal panico: «Per favore, portatemi fuori di qui». Ma la reazione generale è stata di freddezza e collaborazione nonostante le circostanze specifiche dell’incidente e la posizione in cui era finito l’aereo rendessero particolarmente complessa l’evacuazione. Il velivolo era «a muso in giù», condizione che rendeva difficile per i passeggeri muoversi nel corridoio. Per far scendere le persone è stato possibile utilizzare gli scivoli gonfiabili, ma alcuni non erano con la pendenza normale: la discesa era più ripida di quanto sarebbe stato se l’aereo fosse rimasto in piano. Se l’incendio si fosse propagato più velocemente sarebbe stato un disastro, tuttavia la professionalità mostrata dagli assistenti di volo combinata con l’alto livello di cooperazione tra i passeggeri è stata determinate. «L’equipaggio di cabina ha fatto un ottimo lavoro. È stato un miracolo che tutti i passeggeri siano scesi e va rimarcato il fatto che nessuno aveva con sé il bagaglio a mano», spiega al Guardian Paul Hayes, direttore della sicurezza aerea presso la società di consulenza aeronautica Ascend by Cirium.

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