Funerale di Giulia Cecchettin. Papà Gino: «Ti immagino abbracciata alla mamma». Messaggio agli uomini: «Non giriamo la testa davanti alla violenza». Zaia e Valditara: «Discorso da inviare alle scuole»

Martedì 5 Dicembre 2023, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 11:23

Il messaggio per le istituzioni: «Abbiamo bisogno di leggi»

«Alle istituzioni politiche chiedo di mettere da parte le differenze ideologiche per affrontare unitariamente il flagello della violenza di genere. Abbiamo bisogno di leggi e programmi educativi mirati a prevenire la violenza, a proteggere le vittime e a garantire che i colpevoli siano chiamati a rispondere delle loro azioni. Le forze dell’ordine devono essere dotate delle risorse necessarie per combattere attivamente questa piaga e degli strumenti per riconoscere il pericolo. Ma in questo momento di dolore e tristezza, dobbiamo trovare la forza di reagire, di trasformare questa tragedia in una spinta per il cambiamento. La vita di Giulia, la mia Giulia, ci è stata sottratta in modo crudele, ma la sua morte, può anzi deve essere il punto di svolta per porre fine alla terribile piaga della violenza sulle donne. Grazie a tutti per essere qui oggi: che la memoria di Giulia ci ispiri a lavorare insieme per creare un mondo in cui nessuno debba mai temere per la propria vita».

© RIPRODUZIONE RISERVATA