Funerale di Giulia Cecchettin. Papà Gino: «Ti immagino abbracciata alla mamma». Messaggio agli uomini: «Non giriamo la testa davanti alla violenza». Zaia e Valditara: «Discorso da inviare alle scuole»

Martedì 5 Dicembre 2023, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 11:23
Funerale di Giulia Cecchettin. Papà Gino: «Ti immagino abbracciata alla mamma». Messaggio agli uomini: «Non giriamo la testa davanti alla violenza». Zaia e Valditara: «Discorso da inviare alle scuole»
di Lucia Russo
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PADOVA - «Cara Giulia, è il momento di lasciarti andare. Ti promettiamo che impareremo a ballare sotto la pioggia». Papà Gino ha la voce che trema ma una grandissima forza. Sale sul pulpito della basilica di Santa Giustina a Padova che per dire addio alla sua Giulia si è riempita di persone dentro e fuori. Da quel "palco", il papà della 22enne di Vigonovo uccisa dall'ex fidanzato, diventa portavoce di messaggi importanti che arrivano dritti e netti, senza alcun giro di parole, nonostante il dolore. «Abbiamo vissuto un momento di profonda angoscia, ci ha travolto una tempesta terribile e anche adesso questa pioggia di dolore che sembra non finire mai - ha detto - Ci siamo bagnati, infreddoliti, ma ringrazio le tante persone che si sono strette attorno a noi per portarci il calore del loro abbraccio. Mi scuso per l'impossibilità di dare riscontro personalmente ma ancora grazie per il vostro sostegno di cui avevamo bisogno in queste settimane terribili. La mia riconoscenza giunga anche a tutte le forze dell'ordine, al Vescovo, ai monaci che ci ospitano, al presidente della Regione Luca Zaia e al ministro Carlo Nordio, alle istituzioni che congiuntamente hanno aiutato la mia famiglia». Dopo le parole del padre, tutti i presenti si sono lasciati andare in un fragoroso applauso. Poi fuori dalla basilica, papà Gino e i fratelli di Giulia, Elena e Davide si sono abbracciati e hanno pianto in mezzo all'affetto delle quasi 8mila persone.

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