Strage dell'Immacolata. I due fratelli Hoti uniti dallo stesso tragico destino: la passione fatale per i motori veloci

Sabato 9 Dicembre 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre, 08:06

Il cordoglio

Sul profilo di “Black Panther E60”, omaggio di Altin al bolide nero, adesso campeggia il cordoglio degli amici, in un intreccio di immagini della Bmw che mescola le sgommate nei piazzali al ripescaggio dal Reghena, il luogo del lutto ancora una volta a Portogruaro com’era già stato per Admir. «Non so proprio cosa dire, spero che tu vada in paradiso fratello, eri una brava persona»; «Cosa c... hai combinato fra?»; «Riposa in pace fratello mio, non doveva andare così»; «Non ci credo ancora e non voglio neanche credere che è finita così»; «Eravamo già col cuore a pezzi non doveva andare così»; «Ragazzi dateci la forza per favore, sembra tutto così surreale. Stavamo già affrontando un dolore grande insieme e adesso ci avete lasciato da soli con un dolore anche più grande». Sono parole per il 22enne, ma pure per Egli e Giulia: «Ti sei portata anche un pezzo di me con te», le rivela l’amica del cuore. Rimane anche l’ultimo messaggio di Altin per Admir, alla fine della prima estate senza di lui: «Manchi tanto campione mio. Questa vita senza di te è veramente dura. Ci manchi tanto. Ti prometto che farò di tutto per avere la giusta giustizia. Non vedo l’ora di rincontrarti di nuovo fratello mio». È un post scritto tutto in maiuscolo: un grido che strazia quanto l’urlo di mamma Shiqerie, ora che i suoi due figli si sono ritrovati davvero.

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