PRO
Il comitato promotore della proposta di legge di iniziativa popolare "Liberi subito" (qui sotto un intervento di Diego Silvestri) terrà una conferenza stampa verso le 10, mezz'ora prima dell'inizio della seduta del consiglio regionale, all'ingresso della calle che porta a Palazzo Ferro Fini. Va detto che chiunque può chiedere di assistere alle sedute dell'assemblea legislativa, ma è anche vero che la sala riservata al pubblico ha pochissimi posti, non più di una ventina. I rappresentanti del comitato promotore potranno entrare in aula, dove ci sono i consiglieri, assistere ai lavori, presentare memorie, ma non potranno intervenire. «A chi insiste con la tesi dell'incostituzionalità - ha detto Marco Cappato dell'associazione Luca Coscioni - ricordiamo che la nostra legge non introduce nuovi diritti, ma individua tempi e procedure per l'attuazione di diritti già esistenti, muovendosi nello spazio riservato dalla Costituzione alle Regioni. Il testo presentato intende, infatti, dare attuazione in tempi certi al quadro normativo delineato con la sentenza della Corte costituzionale 242 del 2019 sull'aiuto alla morte volontaria».