Caccia al record in palestra, Nicola lancia la sua sfida: quanti "burpees" riuscirà a fare in 24 ore?

Mercoledì 31 Gennaio 2024, 11:05

IL RISVOLTO


Gli stessi titolari della palestra, Sabrina Iserni e il marito Nadir Menotto si dichiarano «entusiasti di questa manifestazione, che avrà anche un risvolto benefico». L'atleta, infatti, intende donare il ricavato dell'evento all'associazione Laluna Impresa Sociale, cha ha sede nella vicina San Giovanni. I partecipanti potranno contribuire con una donazione. L'idea è quella di sostenere un sodalizio che «è diventato un punto di riferimento su tutto il territorio pordenonese - evidenziano i promotori dell'iniziativa - per i progetti di vita indipendente e autonomia abitativa dedicati alle persone con disabilità». L'associazione è attiva dal 1994 e negli anni ha ampliato l'offerta e l'estensione territoriale dei percorsi proposti, distinguendosi per la sua stretta collaborazione con la comunità locale. Il fatto di poter supportare Laluna, costituisce un ulteriore fattore di motivazione per Nicola, che si sta allenando quotidianamente per almeno tre ore in vista dell'obiettivo da raggiungere il 16 febbraio. Fin da piccolo l'istruttore ha coltivato la passione per lo sport, praticando inizialmente calcio e tennis. A nove anni si è avvicinato alle arti marziali, in particolare judo, per poi passare, da ragazzo, ad aikido e krav maga. Dell'ultima disciplina è stato anche insegnante per diversi anni. Poi, l'approccio al body building e al mondo del cross training, come istruttore e come atleta. «Gli allenamenti costanti e rigidi - racconta Nicola - mi hanno portato a partecipare a varie gare di crossfit e a competizioni estreme a livello fisico e mentale. Nel 2022, la Steelman race H24, in cui ho corso, pedalato e nuotato, mi ha dato nuovi stimoli e voglia di mettermi nuovamente alla prova con un'altra dura impresa». Nicola ha in mente da tempo la sfida dei "burpess". «Quello in programma per il 16 febbraio - conclude l'assessore allo sport Samuele Mastracco - sarà un evento originale. Lo sport si fa per tanti motivi, confrontandosi con altri atleti, ma anche con se stessi, e cercando una fonte di benessere. Un'impresa come quella di Nicola può sembrare da "pazzi". Ma perché non tentarci?».

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