TURISMO
VENEZIA Tornano gli angeli del decoro, che in una stagione «imprevedibile»,

Mercoledì 26 Maggio 2021
TURISMO VENEZIA Tornano gli angeli del decoro, che in una stagione «imprevedibile»,
TURISMO
VENEZIA Tornano gli angeli del decoro, che in una stagione «imprevedibile», saranno usati in base alle necessità. Una presenza «flessibile», da modulare sulla base dei turisti in arrivo e quindi del bisogno di indirizzarli e contenerli, come spiega l'assessore al turismo, Simone Venturini, che ieri ha portato in Giunta la delibera per avviare, già da metà giugno, il servizio di informazione e accoglienza turistica nelle aree Marciana e Realtina. Servizio, come noto, rodato da anni e via via aggiustato in tante stagioni di assalti turistici, con relativi comportamenti poco rispettosi della città: dai pic-nic in Piazza San Marco, ai pediluvi nei canali. Gli angeli, o guardians, come li si voglia chiamare, anche quest'anno saranno chiamati a prevenire comportamenti di questo tipo, offrendo informazioni e orientamento ai visitatori, ma anche informando la polizia locale di eventuali comportamenti da sanzionale. Un ritorno alla normalità, anche con i suoi problemi. «La città ricomincia a vivere e noi siamo pronti ad accogliere quanti verranno a visitarla» sintetizza Venturini.
Per il servizio la Giunta ha stanziato 250mila euro. «Prevediamo una presenza media di 10 guardians al giorno, da metà giugno fino al 31 ottobre - calcola l'assessore - Valuteremo come usarli in base a come si evolverà questa stagione imprevedibile. Se concentrarli sui picchi o spalmarli nel tempo».
PERSONALE SELEZIONATO
Un utilizzo flessibile, appunto, anche rispetto ai luoghi. Opereranno soprattutto a San Marco, ma potranno essere indirizzati anche nei principali punti di accesso del centro storico o nelle aree più congestionate. «Personale selezionato» che «lavorerà in sinergia con i punti di informazione turistica e con la Polizia locale per garantire un servizio efficace - precisa ancora Venturini -. La città è pronta ad accogliere turisti provenienti da ogni parte del mondo, ora che sempre più paesi permettono di viaggiare al di fuori dai propri confini, ma pretende il rispetto della sacralità dei luoghi, del decoro cittadino e dei residenti». Per questo i guardians - che indosseranno le pettorine con lo slogan #EnjoyRespectVenezia - lavoreranno in contatto stretto con la polizia locale.
«Venezia si sta attrezzando per gestire le possibili criticità che, in determinati giorni, un afflusso troppo elevato di persone in centro storico può comportare - conclude Venturini - Il tutto in vista dell'entrata in vigore del contributo di accessodal 2022, e della prospettiva di arrivare a una prenotazione della visita a Venezia». (r. br.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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