MIRA
Lella Costa apre la rassegna di prosa al teatro di Villa dei Leoni con Traviata e per l'occasione il sindaco Marco Dori offre il caffè agli spettatori.
Simpatico fuoriprogramma sabato sera nella prestigiosa dimora storica di Mira: il sindaco Dori al mattino aveva twittato invitando gli spettatori alla prima della stagione teatrale e proponendo di offrire loro un caffè. «Questa sera offro il caffè aveva annunciato Dori. - Abbiamo deciso di aprire Villa dei Leoni e di offrire agli spettatori un caffè all'interno dei meravigliosi saloni di Villa dei Leoni. Dalle 20, a farvi il caffè sarò proprio io». E così è stato, dietro la macchina del caffè c'era proprio il primo cittadino che si è prestato a saluti, scambi di idee e a qualche foto con gli spettatori del teatro.
«Dopo anni di chiusura siamo riusciti a riaprire la villa tornando ad offrire la possibilità di un caffè o di un breve incontro prima dell'inizio dello spettacolo ha spiegato Dori. Lo abbiamo fatto per la prima della stagione, grazie all'aiuto di uno sponsor, e speriamo di offrire questa opportunità anche in occasione degli altri appuntamenti in calendario. Un grazie particolare va a Lella Costa, brillante come sempre, e a tutto il pubblico. Siete voi che avete rimesso il teatro al centro della città. Per quanto mi riguarda ha sottolineato il sindaco - ho mantenuto la promessa: ho fatto il caffè per tutti».
Non si tratta dell'unica iniziativa legata alla stagione di prosa nel teatro di Villa dei Leoni. In occasione dei primi due spettacoli della stagione, dedicati alle figure femminili nel teatro di Verdi mercoledì 22 alle 17.30 in villa dei Leoni si terrà l'incontro pubblico su La donna nel teatro di Verdi - Guida all'ascolto, durante il quale verrà proposto al pubblico un viaggio attraverso le arie più famose del compositore italiano, da Villetta a Desdemona accompagnati dal critico musicale Roberto Mori, che da alcune stagioni cura le presentazioni al pubblico dei concerti sinfonici della Fenice. Ingresso gratuito.
Luisa Giantin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lella Costa apre la rassegna di prosa al teatro di Villa dei Leoni con Traviata e per l'occasione il sindaco Marco Dori offre il caffè agli spettatori.
Simpatico fuoriprogramma sabato sera nella prestigiosa dimora storica di Mira: il sindaco Dori al mattino aveva twittato invitando gli spettatori alla prima della stagione teatrale e proponendo di offrire loro un caffè. «Questa sera offro il caffè aveva annunciato Dori. - Abbiamo deciso di aprire Villa dei Leoni e di offrire agli spettatori un caffè all'interno dei meravigliosi saloni di Villa dei Leoni. Dalle 20, a farvi il caffè sarò proprio io». E così è stato, dietro la macchina del caffè c'era proprio il primo cittadino che si è prestato a saluti, scambi di idee e a qualche foto con gli spettatori del teatro.
«Dopo anni di chiusura siamo riusciti a riaprire la villa tornando ad offrire la possibilità di un caffè o di un breve incontro prima dell'inizio dello spettacolo ha spiegato Dori. Lo abbiamo fatto per la prima della stagione, grazie all'aiuto di uno sponsor, e speriamo di offrire questa opportunità anche in occasione degli altri appuntamenti in calendario. Un grazie particolare va a Lella Costa, brillante come sempre, e a tutto il pubblico. Siete voi che avete rimesso il teatro al centro della città. Per quanto mi riguarda ha sottolineato il sindaco - ho mantenuto la promessa: ho fatto il caffè per tutti».
Non si tratta dell'unica iniziativa legata alla stagione di prosa nel teatro di Villa dei Leoni. In occasione dei primi due spettacoli della stagione, dedicati alle figure femminili nel teatro di Verdi mercoledì 22 alle 17.30 in villa dei Leoni si terrà l'incontro pubblico su La donna nel teatro di Verdi - Guida all'ascolto, durante il quale verrà proposto al pubblico un viaggio attraverso le arie più famose del compositore italiano, da Villetta a Desdemona accompagnati dal critico musicale Roberto Mori, che da alcune stagioni cura le presentazioni al pubblico dei concerti sinfonici della Fenice. Ingresso gratuito.
Luisa Giantin
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