SAN DONÀ
Francesca Pilla punta a riaggregare il centrodestra e tende la

Venerdì 20 Luglio 2018
SAN DONÀ
Francesca Pilla punta a riaggregare il centrodestra e tende la mano a Francesca Zaccariotto. Un'iniziativa analoga a quella annunciata nei giorni scorsi da Zaccariotto che, assieme ad Oliviero Leo, ha creato un gruppo di lavoro che comprende Fi e le tre civiche aperto ai moderati del centrodestra. Ma la porta di Pilla è aperta anche all'ex sindaco di San Donà? «Certo spiega Pilla non ho nessun problema a dialogare con tutte le persone di buona volontà che abbiano voglia di sedersi attorno ad un tavolo per il bene di San Donà. Nessuno escluso. Essendo stata candidata come indipendente mi rivolgo soprattutto al centrodestra moderato che ora non sembra avere punti di riferimento. Porte aperte anche a Zaccariotto e Leo se si presenteranno al mio tavolo senza impugnare l'ascia di guerra. L'importante è che il dialogo sia senza pretese».
APPUNTAMENTO A SETTEMBRE
La data per l'incontro stimata da Pilla è metà settembre «al centro culturale Leonardo Da Vinci perché più vicino al municipio», in modo da dare un'indicazione alla cittadinanza anche nella scelta del luogo. Rimangono comunque tesi i rapporti tra Gianluca Forcolin e il gruppo di Zaccariotto e Leo. Il vicepresidente regionale è al corrente di questa iniziativa che può comprendere anche l'ex sindaco? «Ne abbiamo parlato senza scendere nel dettaglio su Zaccariotto. Per il resto è al corrente del mio tentativo di riunire il centrodestra, partendo dal 48% di elettori che non ha votato Andrea Cereser, un risultato che ho ottenuto anche grazie a Forcolin. Ma anche altre componenti politiche legate alle liste civiche mi esortano ad andare avanti con questo progetto». Pilla spiega di non essere interessata ad una possibile alleanza nel Veneto orientale in vista delle elezioni regionali del 2020, «piuttosto - aggiunge - vorrei creare un fronte comune per fare un'opposizione seria in Consiglio comunale. L'amministrazione sta sbagliando gli obiettivi, la riqualificazione via Ancillotto non è una priorità». Pilla precisa di essersi presentata nell'assemblea consiliare con il ramo d'ulivo: «Abbiamo persino votato a favore di Francesco Rizzante, del Pd, come presidente del Consiglio, ma Cereser mi ha attaccata. Se vuole la guerra l'avrà». Resta da capire se questo fronte di centrodestra sarà aperto anche all'ex vicesindaco Luigi Trevisiol, che nei giorni scorsi si è smarcato da Cereser.
Davide De Bortoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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