Samuel, da Marostica alla tv «Danzo perché sono timido»

Domenica 19 Maggio 2019
INTERVISTA
«Rimango sempre veneto, legato a cani, galline, orto, marmellate e olio fatti in casa». Malgrado si sia trasferito a Roma, Samuel Peron, veterano di Ballando con le stelle, mantiene le radici a Marostica, nel Vicentino, dove abita la sua famiglia e dove appena può torna. Lui, 36 anni, è presente nella trasmissione di Milly Carlucci, fin dalla prima edizione 14 anni fa.
Un lavoro ormai fisso?
«È come vincere ogni anno un gratta e vinci. Devo molto a Milly Carlucci, non finirò mai di ringraziarla per la visibilità che mi ha dato».
Torna spesso in Veneto?
«Per dieci anni ho fatto il pendolare, ora sono fermo a Roma per comodità, ma le mie radici rimangono a Marostica dove sono nato e ho sempre vissuto».
Ha ballato con vip di grande personalità.
«Quest'anno sono in coppia con la giornalista Marzia Roncacci, che ci sta mettendo anima e cuore. Conservo ricordi belli anche delle passate edizioni con Anna Oxa e Eleonora Giorgi. La Oxa è un genio creativo, davvero tanta roba. La Giorgi mi ha stupito per la sua simpatia, uscivo dalle prove stanco per le troppe risate».
Come è iniziata l'avventura?
«Stavo facendo un'importante gara a Londra e mi hanno chiamato per il casting di un musical, qui sono stato notato e sono entrato a Ballando con le stelle ed ogni hanno che ci rimango è meraviglioso».
Quando ha iniziato a ballare?
«A 4 anni. I miei genitori amano il ballo e io ero timidissimo, pensarono che ballare mi avrebbe aiutato. Sono laureato in Scienze motorie e ho verificato che la danza è un importante metodo educativo».
E se la popolarità finisse?
«Lo so che oggi c'è e domani non si sa. Ma ho lavorato anche dietro le quinte con una mia società di entertainment».
r.ian.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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