Pur di evitare la multa la lucciola diventa fidanzata

Mercoledì 22 Ottobre 2014
Dai 5 ai 50 euro, raramente si va oltre. È un'offerta al ribasso quella delle prestazioni sessuali a pagamento sulla piazza mestrina. Le lucciole che «costano» di meno sono le bulgare attive soprattutto in via Fratelli Bandiera. E spesso i loro clienti sono stranieri, molti bengalesi che si accontentano di prestazioni minime da 5 euro in cui, in realtà, non si consuma un vero rapporto sessuale. Molte bulgare, «lavorano» con i loro fidanzati come protettori, per dire, un business in famiglia. Nel 2009, secondo i dati forniti dalla polizia locale, in un solo mese di applicazione di ordinanza sono stati 104 i verbali elevati ad altrettanti clienti. Poi nel 2010 alla fine dell'anno se sono contati 296, 302 nel 2011, 2014 nel 2012 e 338 nel 2013 quando c'era stata una certa recrudescenza del fenomeno. I 120 del 2014 sembrano abbassare la media ma i conti si faranno al 31 dicembre. Tra i «casi» più particolari, quello del cliente che tenta di spacciare la prostituta per la fidanzata, quello che esce nudo dall'auto con il profilattico ancora indossato e chiede di essere lasciato in pace. Ma anche quello che, infrattato in un cespuglio, alla richiesta di uscire dalla polizia locale risponde «occupato». Nella maggioro parte dei casi il rapporto si consuma in auto o nei camion di molti camionisti (soprattutto a Marghera) ma cresce, soprattutto tra le lucciole cinesi, il mercato casalingo. 1274 verbali sono per l'80% stati elevati a clienti italiani, fuori provincia. Il restante della clientela è straniera. Sotto l'1% la percentuale di chi non paga la sanzione. (r.ros.)

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