Paolo Puppa vince il premio Ugo Betti a Camerino

Lunedì 29 Ottobre 2018
RICONOSCIMENTO
Nuovo riconoscimento per Paolo Puppa, veneziano, uno dei maggiori esperti di teatro italiano già noto per aver vinto nel 1996 il Premio Pirandello con la commedia La collina di Euridice, e tre anni più tardi il premio speciale della giuria al Premio Riccione per Zio mio. Quest'anno, il premio nazionale di drammaturgia 2018 dedicato al tema dei terremotati, è stato vinto da Puppa, già professore ordinario in storia del teatro e Direttore del dipartimento a Ca' Foscari con il suo copione, Scosse in famiglia, che presenta lo strano incontro tra un vecchio e un bambino, dove il primo cerca di proteggere con un'ambigua affettività il secondo, che si sottrae infastidito e spaventato. Il fatto è, come si scoprirà solo alla fine, che i due sono la medesima persona, in quanto il vecchio appartiene al tempo d'oggi e adesso sa e vorrebbe evitare al piccolo il trauma delle case abbattute e delle famiglie distrutte. La cerimonia di premiazione ha avuto luogo a Camerino, la città del celebre magistrato commediografo Ugo Betti, ed è stato lo stesso vincitore a recitare il testo risultato vincitore. La rappresentazione dei testo ha assunto ancora più forza perchè tenuto in una città profondamente toccata dal recente terremoto che ha colpito Marche e Umbria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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