Febbre del Nilo, già scattate le prime misure di prevenzione

Mercoledì 24 Aprile 2019
Febbre del Nilo, già scattate le prime misure di prevenzione
MIRANO
Il Comune gioca d'anticipo per combattere il virus West Nile, che l'anno scorso ha fatto registrare un paio di casi anche nel Miranese (in particolare a Noale e Spinea), con inevitabile strascico di polemiche. Ripresa subito ai primi tepori primaverili la lotta alla zanzara, che proseguirà fino a ottobre, con trattamenti antilarvali in pozzetti e caditoie stradali e interventi adulticidi nelle aree verdi comunali. Visto l'aumento dei casi di Febbre del Nilo segnalati in Veneto lo scorso anno, è però necessaria la collaborazione di tutti e il Comune non ha mancato nei giorni scorsi di chiedere ai privati di fare la loro parte per mantenere più bassa possibile la diffusione delle zanzare e prevenire possibili infezioni, fin dalle prime settimane di caldo. Sulla stessa linea si stanno muovendo un po' tutti i comuni del Miranese, su sollecitazione delle autorità sanitarie e dei cittadini.
UMIDITÀ PRIMO NEMICO
A Mirano i comportamenti utili per evitare la proliferazione sono contenuti in un'ordinanza emanata dal sindaco Maria Rosa Pavanello che contiene le misure da adottare per contrastare le zanzare al fine - si legge - di prevenire conseguenze sulla salute pubblica derivante dall'infestazione. Misure già in vigore dal 15 aprile, lo rimarranno almeno fino al 31 ottobre. In particolare, dopo le piogge di ieri, non devono essere abbandonati oggetti dove possa raccogliersi l'acqua piovana (barattoli, pneumatici, rifiuti, materiale vario sparso), i contenitori di uso comune con presenza di acqua vanno svuotati giornalmente e possibilmente capovolti mentre i contenitori d'acqua inamovibili (bidoni, cisterne) vanno coperti ermeticamente. Per incentivare la lotta alle zanzare il Comune mette anche a disposizione gratuitamente le pastiglie antilarvali (una confezione per ogni nucleo familiare): il ritiro è già possibile all'ufficio Ambiente di viale Rimembranze 3 e proseguirà fino a esaurimento delle scorte. Gli orari di consegna sono lunedì, martedì e giovedì dalle 10 alle 12. Necessario il documento d'identità, con delega scritta e fotocopia del documento per chi ritira per conto di terzi.
Si muovono anche gli altri Comuni, in coordinamento con l'Ulss 3: a Noale, ad esempio, i trattamenti riprenderanno tra 20 giorni circa, con cicli di interventi mensili in tutte le caditoie stradali e pedonali e lungo i fossati. Per i privati, pastiglie disponibili all'ufficio Ambiente giovedì e venerdì dalle 9 alle 12.30, martedì dalle 15.30 alle 17.45. Maggiori informazioni nei siti web comunali e in quello dell'Ulss 3.
Filippo De Gaspari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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