«Danni in A4? Non c'entriamo» Autovie Venete contrattacca

Giovedì 29 Luglio 2021
SAN DONÁ
«Autovie Venete respinge le accuse di negligenza riguardo all'episodio accaduto il 21 gennaio scorso». Così la note della società che gestisce il tratto di autostrada oggetto del contendere con un automobilista. L'uomo, un sandonatese di 35 anni, stava procedendo verso Trieste con la sua Seat Ateca quando, nel tratto di Ronchis (Udine) si è trovato di fronte una trave che non è riuscito ad evitare. L'impatto gli ha provocato danni per 2200 euro. Attraverso lo Studio 3A, ha richiesto il risarcimento, adducendo, in sostanza, che Autovie Venete avrebbe avuto tutto il tempo per rimuovere l'ostacolo.
Diversa, invece, la ricostruzione della società della A4, che ha peraltro negato il risarcimento. «Dopo opportune e approfondite verifiche svolte dalla concessionaria, la prima segnalazione al Centro Radio Informativo di Autovie Venete è pervenuta alle 18.02 da parte del Centro operativo della Polizia stradale che indicava ostruzioni nel tratto autostradale. Contestualmente all'esposizione degli avvisi sui pannelli a messaggio variabile veniva allertato l'ausiliario alla viabilità che, giunto dieci minuti dopo, alle 18.12 rimuoveva la trave. Autovie ha appurato, inoltre, che non sono state riscontrate segnalazioni circa la presenza di criticità sulla carreggiata precedenti l'evento denunciato, ed è verosimile quindi che l'oggetto rimosso sia stato perso pochi istanti prima da un veicolo terzo responsabile del sinistro e non identificato». Un evento imprevedibile e inevitabile per Autovie, anche se lo Studio 3A ha già anticipato di essere pronto a passare alle vie legali. La vicenda, insomma, sembra tutt'altro che conclusa. (f.cib.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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