CONA - Il figlio della stilista Rosy Garbo, il fashion designer di 35 anni Mauro

Martedì 28 Febbraio 2017
CONA - Il figlio della stilista Rosy Garbo, il fashion designer di 35 anni Mauro
CONA - Il figlio della stilista Rosy Garbo, il fashion designer di 35 anni Mauro Belcaro, ci è ricascato. È finito iscritto nel registro degli indagati ancora per il reato di violenza sessuale. A luglio dell'anno scorso è stato condannato, con il rito abbreviato, a un anno e sei mesi con la sospensione condizionale della pena per avere abusato di una modella vicentina all'epoca dei fatti di 23 anni. Questa volta la presunta vittima è una ragazza padovana, che a ottobre dell'anno scorso si è recata nell'atelier di Rosy Garbo in città per partecipare a un casting come modella. Secondo la giovane Belcaro, con la scusa di prenderle le misure per poi indossare i famosi abiti da sposa, la avrebbe più volte toccata nelle parti intime. La ragazza, una volta rientrata a casa, ha raccontato tutto ai genitori e si è poi recata nella stazione dei carabinieri di Prato della Valle a presentare denuncia. Sono così scattate le indagini degli uomini dell'Arma, coordinati dal sostituto procuratore Roberto Piccione e dal luogotenente Giancarlo Merli. I militari il 28 dicembre dell'anno scorso hanno effettuato una serie di perquisizioni nelle abitazioni di Padova e di Cona in provincia di Venezia, e in alcuni uffici dell'azienda. I carabinieri hanno sequestrato a Belcaro computer, chiavette Usb e altro materiale informatico. Il tutto in questi giorni sta per essere analizzato da un perito nominato dal pubblico ministero. L'obiettivo è cercare foto, filmati e documenti relativi a eventuali reati di natura sessuale. Il fashion designer, con residenza a Cona, era già finito nei guai l'8 gennaio del 2014, quando la studentessa vicentina di 23 anni si era presentata nell'atelier padovano per un provino. Belcaro le aveva chiesto di spogliarsi per valutare se il suo corpo fosse adatto alla passerella e le aveva anche intimato di divaricare le gambe. Poi l'ha toccata e accarezzata su tutto il corpo. Ma la studentessa ha reagito e il fashion designer si era difeso annunciando che il provino completo sarebbe stato fatto la volta successiva. La giovane vicentina però, una volta rientrata a casa, ha raccontato tutto ai genitori e dopo si è recata alla stazione dei carabinieri di Cavarzere per presentare denuncia. Da quell'episodio sono scattate le indagini, che hanno portato Belcaro a essere condannato in rito abbreviato a un anno e sei mesi. Ora è di nuovo indagato per lo stesso reato.
Marco Aldighieri

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