Bramezza: «Nessun assalto al punto sanitario»

Domenica 22 Luglio 2018
CAVALLINO TREPORTI
«Basta con le polemiche inutili». Le parole sono quelle del direttore dell'Ulss 4 Carlo Bramezza, che risponde così al capogruppo della civica Cavallino-Treporti, Angelo Zanella, che aveva sollevato una serie di polemiche legate all'assenza della guardia medica turistica martedì scorso. Una mancanza che secondo il capogruppo di opposizione si sarebbe riversata sulla gestione del Punto di primo intervento di Ca' Savio, appunto preso d'assalto da chi aveva bisogno della guardia medica. «Non c'è stato alcun assalto al Punto di primo intervento di Cavallino-Treporti risponde Bramezza - e non ci sono stati disagi all'utenza. Ciò che crea danni alla sanità pubblica e all'utenza sono invece i continui attacchi di una parte della politica locale che, non avendo evidentemente altri argomenti, crea solo inutili preoccupazioni se non allarmismi. In assenza del medico, si è ritenuto che il servizio per i turisti venisse garantito dal personale del Ppi, e così è stato senza problemi».
Il numero di accessi di questi giorni, secondo l'Azienda del Veneto orientale, lo conferma: nella fascia oraria 8-20 (quella in cui è presente il medico di assistenza primaria per turisti) domenica 15 luglio il Ppi di Ca' Savio ha registrato 22 accessi; lunedì 16 luglio 22 accessi, martedì 17 luglio (giorno in questione) 32 accessi di cui 8 di residenti. Proprio per evitare ogni possibile disagio è stato specificato che l'attesa al Ppi è gestita con la metodica del triage, ossia in base alla gravità del problema e non in base all'ordine di arrivo. Ma nel suo attacco Zanella aveva messo in discussione tempi e modalità di attivazione del servizio, parlando di «corsa contro il tempo», pur di effettuare a tutti i costi l'apertura del Ppi e di scelte poco opportune, come il trasferimento dell'ambulatorio di ginecologia in una stanza all'interno del Municipio. Opposta la risposta di Bramezza: «Basta con le polemiche strumentali da parte di chi non ha alcuna competenza in merito conclude il direttore generale dell'Ulss 4 soprattutto da chi ignora i nuovi servizi attivati sia per la popolazione e sia per i turisti di Cavallino, ad iniziare dal Punto di primo intervento prima inesistente. Il personale ha bisogno di lavorare in serenità, l'organizzazione dei servizi è coordinata e gestita dall'Azienda sanitaria secondo protocolli collaudati ed efficaci».
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci