Accademia, un ponte a prova di lucchetto

Mercoledì 29 Ottobre 2014
Accademia, un ponte a prova di lucchetto
Tempi duri per gli aficionados dello scrittore Federico Moccia, per il quale "ormai i lucchetti dell'amore sono diventati un'arte", e i venditori abusivi che di questa moda hanno fatto un vero e proprio business. Dopo la campagna "Unlock your Love" ideata da Alberto Toso Fei e portata avanti da volontari con l'apposizione in tutta la città di centinaia di cartellini, la rimozione in massa dei lucchetti durante l'estate e sempre per volontà del commissario straordinario, Vittorio Zappalorto, l'introduzione di sanzioni ad hoc nel regolamento di Polizia urbana (tanto per gli acquirenti quanto per i venditori), ieri sul ponte dell'Accademia si è dato avvio alla rimozione dei due corrimano e dei relativi supporti, per apporre su questi ultimi delle fasce metalliche così larghe da non consentire più alle coppiette di giurarsi in questo modo amore eterno.
Il lavoro, affidato a Insula e già annunciato da Cà Farsetti una quindicina di giorni fa, comporterà una spesa complessiva di 10-12mila euro, specie per il trasporto di tutti le componenti metalliche in un laboratorio della terraferma, dove i nuovi elementi verranno saldati ai vecchi. E richiederà alcune settimane, per concludersi in linea di massima entro metà novembre.
Intanto, i primi corrimano new version fanno mostra di sè all'altezza di San Vidal. Mentre gli altri lato Gallerie dell'Accademia e quelli all'imboccatura del ponte sono stati già rimossi o in procinto di esserlo. Per quelli lato basilica della Salute, invece, occorrerà aspettare più giorni, per consentire alla squadra di operai di effettuare il rimontaggio delle parti già pronte.
«Un modo rapido ed economico per dare una prima risposta al problema - hanno commentato i tecnici - Ed evitare che periodicamente questi oggetti indesiderati debbano essere asportati con l'impiego di tronchesi e costi tutti a carico del Comune». Ieri l'operazione si è svolta tra l'indifferenza dei passanti, che in larga parte nemmeno hanno compreso perché si procedesse allo smontaggio dei corrimano e alla separazione di tutti i suoi pezzi. Salvo qualcuno che, incuriosito dalle fasce più larghe lato San Vidal, si è premurato di fotografarle con il cellulare. Resta da stabilire quale sarà la reazione di chi i "lucchetti dell'amore" continuerà ad apprezzarli o a venderli. Perché a "controffensiva" del Comune conclusa, l'aggancio ai supporti dei corrimano sarà possibile solo per gli esemplari formato maxi. D'altro canto, già comparsi in passato sul ponte dell'Accademia.
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