LA DECISIONE
TREVISO Posteggi gratis per un altro mese. È stata prorogata fino al 30 aprile la gratuità dei parcheggi nel centro storico di Treviso, all'interno delle mura. L'amministrazione comunale ha disposto, vista la vicina proroga delle misure (fissate per il prossimo 3 aprile) per limitare e arginare il contagio da coronavirus e alle ordinanze in materia di trasporto pubblico, che i parcheggi nel centro storico restino completamente gratis, fino al prossimo 30 aprile. Il provvedimento permetterà agli utenti che per esigenze lavorative o per necessità sono costretti a recarsi nei pochi esercizi commerciali rimasti ancora aperti, di usufruire dei parcheggi senza dover utilizzare il parcometro come avverrebbe normalmente. Come già avvenuto con il provvedimento dello scorso 18 marzo (e valido fino a venerdì prossimo) per favorire la rotazione e la mobilità e per eventuali urgenze saranno escluse da questa misura straordinaria gli stalli presenti in piazza Duomo, in piazza Vittoria e in piazza Matteotti. «Si tratta di una misura voluta per facilitare le cose in un momento di emergenza e di mobilità limitata»: aveva definito il provvedimento il vicesindaco di Treviso, Andrea De Checchi. Per i commercianti si tratta di una piccola boccata d'ossigeno mentre per i residenti del centro storico non sarebbero previsti sconti sull'abbonamento che mensilmente versano alla società che gestisce la sosta in città. La decisione ha destato qualche perplessità e nella pagina Facebook del sindaco Mario Conte, alla pubblicazione della notizia, c'è chi non ha usato giri di parole. «E per chi paga l'abbonamento (per chi è residente in centro)? - si chiede una trevigiana- Sembra che si agevoli sempre chi viene da fuori e non chi vive in città, sempre in meno».
Ni.Ce
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Posteggi gratis per un altro mese. È stata prorogata fino al 30 aprile la gratuità dei parcheggi nel centro storico di Treviso, all'interno delle mura. L'amministrazione comunale ha disposto, vista la vicina proroga delle misure (fissate per il prossimo 3 aprile) per limitare e arginare il contagio da coronavirus e alle ordinanze in materia di trasporto pubblico, che i parcheggi nel centro storico restino completamente gratis, fino al prossimo 30 aprile. Il provvedimento permetterà agli utenti che per esigenze lavorative o per necessità sono costretti a recarsi nei pochi esercizi commerciali rimasti ancora aperti, di usufruire dei parcheggi senza dover utilizzare il parcometro come avverrebbe normalmente. Come già avvenuto con il provvedimento dello scorso 18 marzo (e valido fino a venerdì prossimo) per favorire la rotazione e la mobilità e per eventuali urgenze saranno escluse da questa misura straordinaria gli stalli presenti in piazza Duomo, in piazza Vittoria e in piazza Matteotti. «Si tratta di una misura voluta per facilitare le cose in un momento di emergenza e di mobilità limitata»: aveva definito il provvedimento il vicesindaco di Treviso, Andrea De Checchi. Per i commercianti si tratta di una piccola boccata d'ossigeno mentre per i residenti del centro storico non sarebbero previsti sconti sull'abbonamento che mensilmente versano alla società che gestisce la sosta in città. La decisione ha destato qualche perplessità e nella pagina Facebook del sindaco Mario Conte, alla pubblicazione della notizia, c'è chi non ha usato giri di parole. «E per chi paga l'abbonamento (per chi è residente in centro)? - si chiede una trevigiana- Sembra che si agevoli sempre chi viene da fuori e non chi vive in città, sempre in meno».
Ni.Ce
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