Botter riconfermato alla guida della Fiom

Giovedì 11 Ottobre 2018
Botter riconfermato alla guida della Fiom
TUTE BLU
TREVISO (mz) Enrico Botter sempre più leader delle tute blu della Cgil trevigiana. Il segretario uscente della Fiom è stato riconfermato l'altro ieri nel congresso del sindacato dei metalmeccanici con un'ampissima maggioranza: gli 85 membri dell'assemblea provinciale, a loro volta eletti dai 154 delegati, gli hanno rinnovato l'incarico con 72 voti favorevoli, 7 contrari e 2 astenuti (oltre a 4 assenti) Una riconferma, quella di Botter, in carica dal maggio 2016, che conclude un percorso congressuale fatto di 179 assemblee di base nelle fabbriche del territorio, coinvolgendo circa 3.200 lavoratori. L'organizzazione di categoria sfiora i settemila iscritti e conta più di duecento Rsu all'interno delle aziende trevigiane. Il risultato del voto suggella una ritrovata compattezza tra le diverse anime del sindacato, figlie anche delle divergenze a livello nazionale. Lo stesso Botter ha sottolineato l'esigenza di unità per rispondere alle sfide poste anche nella Marca: «A livello territoriale, vista la ripartenza economica e occupazionale -ribadisce- è necessario continuare a lavorare sul fronte occupazionale e dell'organizzazione del lavoro, per dare risposta alla precarizzazione. Infatti, anche nel settore metalmeccanico, i contratti a tempo determinato e in somministrazione rappresentano oggi la stragrande maggioranza dei nuovi rapporti di lavoro». Nell'agenda del prossimo futuro, anche altri temi: «Sul fronte salariale l'impegno del sindacato guarda alla redistribuzione della ricchezza che si sta producendo in questa fase positiva. Infine, ma non per ultimo, le malattie professionali, gli infortuni e gli incidenti mortali confermano quanto sia necessario continuare a lavorare per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro». Ad affiancare Botter, nell'organismo di vertice ci saranno anche Manuel Moretto, Claudia Gava, Abdoulaye Ndiaye e Paolo Chinellato. «Importante rimarca il segretario- aver allargato la segreteria politica anche ai migranti, in una fase in cui proprio la questione migratoria è profondamente strumentalizzata. Ripartiamo dal congresso per rilanciare la nostra azione spinti da alcuni principi chiave: solidarietà, democrazia, diritti, cittadinanza, sviluppo e uguaglianza».
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