Aeep, operazione da 900mila euro: rimesse a nuovo 28 case popolari

Giovedì 5 Agosto 2021
Aeep, operazione da 900mila euro: rimesse a nuovo 28 case popolari
CASTELFRANCO
Ventotto appartamenti popolari rimessi a nuovo e pronti ad accogliere nuove famiglie. Un maxi-intervento quello di Aeep, l'azienda per l'edilizia economica e popolare di Castelfranco che grazie ai fondi Strategie integrate di sviluppo urbano sostenibile (Sisus), uniti a risorse proprie, è riuscito a smantellare completamente, ammodernare e sostituire gli impianti di una trentina di alloggi siti tra via Catalani, largo Asiago, via Tintoretto, via Bordignon, via Damini, Borgo Padova, via Marsala e via Goito. Un'operazione da 900mila euro (40mila di Aeep, il resto di fondi europei).
«È una notizia importante per Castelfranco afferma il sindaco Stefano Marcon Sono interventi che mirano alla rigenerazione urbana e alla sostenibilità del territorio. Qui piuttosto che costruire qualcosa di nuovo abbiamo sistemato il patrimonio esistente e questo ci permette di assegnare nuovi appartamenti. È la prima volta che vengono sistemati così tanti alloggi tutti insieme». Aeep vanta un patrimonio di 600 unità immobiliari tra cui 400 appartamenti, 370 dei quali già occupati. Di questi 28 nuovi appartamenti, 13 appartenenti al primo stralcio sono già stati assegnati con la vecchia graduatoria mentre gli ultimi 15 sono già pronti per essere assegnati con il bando Erp del Comune che ha già visto l'arrivo di 153 richieste. «È un'opera epocale e straordinaria sia per il numero di alloggi che ora abbiamo messo a disposizione sia perché diamo il segnale che di rigenerazione urbana si può parlare spiega il presidente Aeep, Leopoldo Passazi È un grande restauro che parte da lontano, intercettare il Sisus non era affatto semplice. Mettiamo anche in posta positiva di bilancio la gestione di 28 immobili che altrimenti sarebbero rimasti sfitti e quindi senza rendita». La rendita annua stimata per gli immobili è di circa 37mila euro, pari quasi al costo totale della ristrutturazione media di ciascuno che è di 32mila euro circa.
«Gli appartamenti sono stati demoliti e rifatti negli impianti, nei bagni e negli infissi spiega il direttore Aeep, Massimo Melato Non solo si va ad assegnare quindi un immobile a delle famiglie che sono in attesa di riceverlo ma si consegna un appartamento moderno di medio standard e con impianti a norma. L'azienda ha l'interesse ad affittare gli appartamenti per dare una risposta a chi ne ha bisogno e questo ci permette anche di percepire un piccolo reddito che ci consente di ristrutturare altri immobili. Con questa operazione inoltre l'azienda non avrà più immobili sfitti ad accezione di una trentina».
Lucia Russo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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