UFFICI GIUDIZIARI
ROVIGO Il trasloco del Tribunale di Rovigo è un argomento che tiene banco tra le differenti forze politiche del Consiglio comunale, ma anche tra le forze economiche, oltre che tra gli ordini professionali che direttamente o indirettamente (avvocati, commercialisti, geometri, architetti...) hanno a che fare con il palazzo di giustizia di via Verdi. Lo scorso maggio, nel pieno della campagna elettorale, è emerso come la volontà del Ministero della Giustizia sia quella di mantenere in uso e migliorare l'attuale struttura attuale, sempre più inadeguata per l'insufficienza degli spazi e la vetustà dei locali.
COMMISSIONE GIUSTIZIA
La presidente della commissione Giustizia della Camera dei Deputati, la pentastellata Francesca Businarolo, il 28 maggio aveva precisato che: «il tribunale non si sposterà dal centro. Sono state avviate delle procedure per ristrutturarlo e fare gli uffici, questo è lo stato dell'arte della vicenda». In seguito, però, il dibattito sulla ricerca della nuova sede per i magistrati rodigini non si è affatto placato, tant'è che il presidente del Tribunale Angelo Risi, durante un convegno sull'argomento avvenuto a giugno, ha parlato della necessità di spostare le aule in un nuovo edificio, proponendo di ristrutturare l'ex ospedale Maddalena in Commenda. Ma se l'onorevole Businarolo aveva spiegato che non si sarebbe dovuto spostare il tribunale, perché continua questa discussione?
MINISTERO
A rispondere è la diretta interessata: «Ho chiesto proprio oggi (ieri per chi legge, ndr) al ministero della Giustizia un aggiornamento sui progetti in merito al tribunale rodigino. Le ultime informazioni che ho sono quelle che ho reso pubbliche a maggio, cioè che il tribunale resta dov'è, che non verrà coinvolta nessuna struttura nuova, soprattutto se di proprietà di privati, e che sarà ristrutturato. Aspetto dunque di avere eventuali novità».
NO AL TRASLOCO
La parlamentare, quindi, mette a tacere sul nascere anche l'ipotesi di un trasferimento al Maddalena, l'edificio per il quale Rovigo attende da dicembre 2018 un finanziamento da 13,5 milioni di euro dallo Stato per il Bando Periferie, visto che lo stabile, abbandonato da 17 anni è di proprietà delle ditte edili private Cefil Srl e Reale Mario Srl.
A.Luc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Il trasloco del Tribunale di Rovigo è un argomento che tiene banco tra le differenti forze politiche del Consiglio comunale, ma anche tra le forze economiche, oltre che tra gli ordini professionali che direttamente o indirettamente (avvocati, commercialisti, geometri, architetti...) hanno a che fare con il palazzo di giustizia di via Verdi. Lo scorso maggio, nel pieno della campagna elettorale, è emerso come la volontà del Ministero della Giustizia sia quella di mantenere in uso e migliorare l'attuale struttura attuale, sempre più inadeguata per l'insufficienza degli spazi e la vetustà dei locali.
COMMISSIONE GIUSTIZIA
La presidente della commissione Giustizia della Camera dei Deputati, la pentastellata Francesca Businarolo, il 28 maggio aveva precisato che: «il tribunale non si sposterà dal centro. Sono state avviate delle procedure per ristrutturarlo e fare gli uffici, questo è lo stato dell'arte della vicenda». In seguito, però, il dibattito sulla ricerca della nuova sede per i magistrati rodigini non si è affatto placato, tant'è che il presidente del Tribunale Angelo Risi, durante un convegno sull'argomento avvenuto a giugno, ha parlato della necessità di spostare le aule in un nuovo edificio, proponendo di ristrutturare l'ex ospedale Maddalena in Commenda. Ma se l'onorevole Businarolo aveva spiegato che non si sarebbe dovuto spostare il tribunale, perché continua questa discussione?
MINISTERO
A rispondere è la diretta interessata: «Ho chiesto proprio oggi (ieri per chi legge, ndr) al ministero della Giustizia un aggiornamento sui progetti in merito al tribunale rodigino. Le ultime informazioni che ho sono quelle che ho reso pubbliche a maggio, cioè che il tribunale resta dov'è, che non verrà coinvolta nessuna struttura nuova, soprattutto se di proprietà di privati, e che sarà ristrutturato. Aspetto dunque di avere eventuali novità».
NO AL TRASLOCO
La parlamentare, quindi, mette a tacere sul nascere anche l'ipotesi di un trasferimento al Maddalena, l'edificio per il quale Rovigo attende da dicembre 2018 un finanziamento da 13,5 milioni di euro dallo Stato per il Bando Periferie, visto che lo stabile, abbandonato da 17 anni è di proprietà delle ditte edili private Cefil Srl e Reale Mario Srl.
A.Luc.
