Strade e ciclabili al buio: l'appello di Rizzato (Lega)

Venerdì 19 Luglio 2019
QUARTIERI AL BUIO
ROVIGO Rovigo soffre di diversi problemi di illuminazione pubblica. Dal centro cittadino ai quartieri, fino alle frazioni, diverse strade durante la notte rimangono al buio e diventano rischiose per chi le affronta in bicicletta e per chi lungo quelle vie ci vive e diventa così facile preda dei ladri.
LA DENUNCIA
Il giovane consigliere comunale leghista Lorenzo Rizzato durante il consiglio comunale di lunedì scorso ha presentato all'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Favaretto un'interrogazione relativa a questo problema, lamentando la scarsa illuminazione delle strade e delle piste ciclabili.
«Nei giorni scorsi ho ricevuto molte segnalazioni da parte dei cittadini per diverse situazioni di disagio per la mancanza di punti luce o di un loro mancato funzionamento - ha detto Rizzato - Ho richiesto all'assessore se era a conoscenza di queste criticità e se ci sono in programma degli interventi di risoluzione di tale problema oltre ai criteri e alle priorità che verranno dati ad eventuali interventi. L'illuminazione è un fattore fondamentale per la nostra città, perché garantisce maggiore sicurezza durante le ore notturne».
SEGNALAZIONI DEI RESIDENTI
Rizzato spiega di avere ricevuto diverse segnalazioni in questi giorni: «Mi sono stati richiesti dei punti luce in via lungo Adige, attualmente completamente al buio nella frazione di Boara Polesine - specifica - Nella frazione di Granzette chiedono dei migliori punti luce per via Manfredini, visto che gli attuali, stando a quanto mi è stato riferito, sono troppo bassi e producono un'illuminazione scarsa, non adeguata con dei coni d'ombra che potrebbero essere limitati con delle nuove installazioni o con il miglioramento di quelli già esistenti. Per la frazione di Grignano Polesine mi è stata segnalata via Sante Zennaro, in cui l'illuminazione deve essere integrata con nuovi punti luce. Altri punti luce presenti ma non funzionanti sono all'altezza dell'incrocio tra via Chiarugi e via Merlin nel quartiere di San Pio X. Un'ulteriore segnalazione riguarda la parte finale della pista ciclabile che porta dalla stazione ferroviaria alla frazione di Granzette, all'altezza del Censer, dove i punti luce non sono in funzione».
PISTE CICLABILI
Siuazione che non migliora con le piste ciclabili, che secondo Rizzato sono «un'altra situazione estremamente pericolosa», con particolare riferimento a via Marchioni nel quartiere di San Bortolo, «in cui i punti luce continua sono presenti ma non funzionanti, pregiudicando così la sicurezza non solo dei residenti, ma anche di chi utilizza la pista ciclabile nelle ore serali e notturne». A Borsea, spiega il consigliere, c'è persino una famiglia che si è vista costretta ad installare un lampione a spese proprie con a carico anche il costo dell'elettricità nel primo tratto di via San Sisto, per garantire così maggiore tranquillità alle famiglie residenti in quella zona.
A.Luc.
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