Nuovo picco di contagi con 53, ricoverato un 21enne

Sabato 7 Agosto 2021
Nuovo picco di contagi con 53, ricoverato un 21enne
PANDEMIA
ROVIGO Sale la curva dei contagi nella quarta ondata della pandemia. Le 53 nuove positività accertate portano a 391 il numero dei soggetti attualmente positivi e 18 di queste persone erano già state messe in isolamento domiciliare. La prevalenza, ossia le persone risultate positive da inizio epidemia sul totale della popolazione, è pari al 6,42%, in lieve incremento rispetto al 6,39% del giovedì. L'incidenza dell'ultima settimana arriva al 2,76%, un altro dato in crescita dopo il 2,57% del giorno precedente.
I ricoveri continua ad aumentare con un paziente in più ospedalizzato, per un totale di 12. Di questi, otto sono nell'Area medica Covid allestita all'ospedale San Luca di Trecenta, tre nel reparto Malattie infettive a Rovigo e uno in Rianimazione, le cui condizioni destano forte preoccupazione. Tra i nuovi ingressi in ospedale da registrare quello di un 21enne polesano, risultato positivo nei giorni scorsi: è uno dei ricoverati più giovani nella quarta ondata.
Non è ancora guarita la Oss in servizio al Centro servizi Città di Rovigo, ma rimane l'unico caso accertato di positività tra operatori e ospiti delle strutture residenziali in Polesine. Le ultime tre guarigioni segnalate nel bollettino Covid, fanno a salire a 13.560 il totale delle persone uscite dal Covid. Rimane elevato il numero delle persone in isolamento domiciliare, ben 732, sorvegliate attivamente grazie ai contatti con l'Ulss 5 per vigilare sullo stato della malattia. Sono 14.480, così, i polesani che hanno contratto il virus da febbraio 2020.
TAMPONI E VACCINI
L'attività di prevenzione e tracciamento dei nuovi casi continua senza sosta: dall'inizio dell'epidemia sono stati effettuati 705.852 test rapidi. Le dosi somministrate sono in tutto 286.312, così ripartite: 155.610 prime dosi, 126.304 seconde e 4.398 monodose. Sono in risalita le percentuali di vaccinati nella fascia più giovane: 39,9% dai 12 ai 19 anni. Balza all'occhio una statistica: la percentuale di vaccinati nella fascia 20-29 anni (pari al 61,5%) è sempre più avanti della decade dai 30 ai 39 anni, al 56,7%. Un indicatore importante arriva poi dall'Ulss: la stima della percentuale di vaccinati sul totale della popolazione è del 73,1%, considerando sia le dosi effettuate che le prenotazioni fino all'otto settembre.
Grazie alla fornitura straordinaria di 100mila dosi ottenuta dalla Regione, poi, l'Ulss 5 ha messo a disposizione a polesani di ogni fascia di età, dai 12 anni in su, 4.800 posti per la vaccinazione. Si tratta di posti aggiuntivi e straordinari, da eseguire fino al 13 agosto. L'azienda sanitaria ricorda che la vaccinazione con prima dose permette il rilascio del Green pass, valido dal quindicesimo giorno dopo la somministrazione fino alla data della seconda dose.
L'APPELLO
Il ritorno dei contagi non ha risparmiato San Martino di Venezze e il sindaco Vicinio Piasentini ha rivolto un nuovo appello alla comunità. «Dopo un periodo di tranquillità, con assenza di casi, è stato registrato un nuovo contagio in paese e altre cinque persone si trovano in sorveglianza attiva. Colgo l'occasione per raccomandare la massima attenzione e sollecito a fare il vaccino. Al di là delle preoccupazioni, fino a oggi la vaccinazione è l'unica arma che abbiamo per contenere i contagi, evitare una nuova diffusione del virus e consentirci di vivere una vita più normale».
Per gli screening con tamponi gratuiti, stamattina il personale sanitario tornerà ai bagni Dal Moro e Al Granso a Rosolina Mare, al mercato di Lendinara, al supermercato Rossetto di Santa Maria Maddalena e al pomeriggio sarà a Castelbeach e in Fattoria a Rovigo.
Alessandro Garbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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