Lusia e Pincara bussano al Consvipo

Martedì 16 Luglio 2019
Lusia e Pincara bussano al Consvipo
CONSORZIO DI SVILUPPO
ROVIGO La Provincia è pronta a cedere il 35% delle sue quote ai Comuni polesani membri del Consvipo. Ieri pomeriggio, nella sede dell'ente consortile, alla presenza di 33 sindaci, si è svolta l'assemblea. «Si sta ragionando per vedere di trovare una soluzione di natura tecnica - afferma il presidente Pizzamano - Sarà più che altro una decisione di natura politica, visto che tutti sembrano d'accordo nel prendersi carico della quota di 175mila euro di spettanza della Provincia, che ha più volte sostenuto di non essere più in grado di sostenerla». L'obiettivo di Consvipo è quello non solo di coinvolgere i 48 soci, ma anche di farne entrare di nuovi. «Siamo in attesa del ritorno di Pincara e Lusia, mentre Badia, Adria e Rovigo, che avevano deciso di abbandonarci, hanno deciso di tornare sui loro passi, per fortuna - continua - Alla Provincia resterebbe la quota minima richiesta dallo statuto, pari cioè al 10%, vale a dire 50mila euro. Nel 2019 è stato ridotto del 20% l'impegno di spesa di tutti i soci, rispetto al 2018. Dai 625mila euro dello scorso anno, siamo infatti passati a 500mila euro». Entro il 26 luglio verrà nominato il nuovo consiglio di amministrazione, mentre a metà settembre saranno rese note le nuove cariche.
«Abbiamo un'altra mission - conclude Pizzamano -, ossia evitare di perdere il mercato ortofrutticolo di Lusia. Forse non tutti sanno che la Camera di Commercio Venezia-Rovigo ha ceduto il mercato di Rosolina a Chioggia. Lusia deve restare in mani polesane. Anche per questo il rientro di Lusia come nostro socio, sarà cosa molta gradita».
M.Sca.
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