L'EXTRA
ROVIGO In Polesine si contano 14.859 beneficiari della quattordicesima 2019, rispetto al totale di 71.733 pensionati residenti in provincia. I dati, rielaborati dalla Fnp Cisl in base al Casellario centrale dei pensionati Inps 2017, fa riferimento a chi ha una pensione molto bassa, fino a due volte il trattamento minimo (quindi 1.026 euro lordi). Dal 1. luglio, la mensilità aggiuntiva è stata erogata per circa 230mila veneti: «Ricevere la quattordicesima è sempre un momento molto importante per i pensionati con un assegno basso - commenta Vanna Giantin, segretaria generale Fnp Cisl Veneto - ma noi continueremo a chiedere in tutte le sedi opportune che la platea dei beneficiari sia allargata almeno a chi percepisce una pensione fino a tre volte il trattamento minimo».
REQUISITI
Il trattamento minimo per il 2019 è 513 euro, quindi la platea dei pensionati che beneficiano della quattordicesima corrisponde a quanti hanno un reddito pensionistico annuo di 13.338 euro. Ai fini della mensilità aggiuntiva bisogna aver compiuto 64 anni ed è considerato il reddito delle sole pensioni da lavoro, le cosiddette Ivs (invalidità, vecchiaia, superstiti), non quelle di indennità o assistenziali: per questo non tutti i pensionati con reddito basso percepiscono la quattordicesima. Chi ha già 64 anni compiuti nel primo semestre 2019 ha visto la quattordicesima accreditata il 1. luglio, chi li compie nel secondo semestre vedrà la mensilità aggiuntiva il 1. dicembre. L'importo erogato dipende poi da reddito, anni di contribuzione e dall'essere stati lavoratori dipendenti o autonomi: si va così da un minimo di 336 euro a un massimo di 655 euro.
SOLDI A RISCHIO
La quattordicesima è erogata automaticamente dall'Inps, ma per mantenere il beneficio è obbligatorio presentare annualmente secondo le scadenze (quest'anno era il 30 aprile) il modello Red, vale a dire la dichiarazione di prestazioni previdenziali e assistenziali integrative collegate al reddito. Il problema per molti pensionati, rileva la Fnp Cisl, è che l'Inps dal 2010 non manda più l'avviso cartaceo e la procedura per il Red è solo telematica: così, lamenta il sindacato, ogni anno molti lo dimenticano e rischiano di perdere questo diritto. Chi tra gli aventi diritto si ritroverà senza quattordicesima, può provvedere al recupero rivolgendosi a un patronato, per attivare la procedura di ricostituzione della pensione.
N.Ast.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO In Polesine si contano 14.859 beneficiari della quattordicesima 2019, rispetto al totale di 71.733 pensionati residenti in provincia. I dati, rielaborati dalla Fnp Cisl in base al Casellario centrale dei pensionati Inps 2017, fa riferimento a chi ha una pensione molto bassa, fino a due volte il trattamento minimo (quindi 1.026 euro lordi). Dal 1. luglio, la mensilità aggiuntiva è stata erogata per circa 230mila veneti: «Ricevere la quattordicesima è sempre un momento molto importante per i pensionati con un assegno basso - commenta Vanna Giantin, segretaria generale Fnp Cisl Veneto - ma noi continueremo a chiedere in tutte le sedi opportune che la platea dei beneficiari sia allargata almeno a chi percepisce una pensione fino a tre volte il trattamento minimo».
REQUISITI
Il trattamento minimo per il 2019 è 513 euro, quindi la platea dei pensionati che beneficiano della quattordicesima corrisponde a quanti hanno un reddito pensionistico annuo di 13.338 euro. Ai fini della mensilità aggiuntiva bisogna aver compiuto 64 anni ed è considerato il reddito delle sole pensioni da lavoro, le cosiddette Ivs (invalidità, vecchiaia, superstiti), non quelle di indennità o assistenziali: per questo non tutti i pensionati con reddito basso percepiscono la quattordicesima. Chi ha già 64 anni compiuti nel primo semestre 2019 ha visto la quattordicesima accreditata il 1. luglio, chi li compie nel secondo semestre vedrà la mensilità aggiuntiva il 1. dicembre. L'importo erogato dipende poi da reddito, anni di contribuzione e dall'essere stati lavoratori dipendenti o autonomi: si va così da un minimo di 336 euro a un massimo di 655 euro.
SOLDI A RISCHIO
La quattordicesima è erogata automaticamente dall'Inps, ma per mantenere il beneficio è obbligatorio presentare annualmente secondo le scadenze (quest'anno era il 30 aprile) il modello Red, vale a dire la dichiarazione di prestazioni previdenziali e assistenziali integrative collegate al reddito. Il problema per molti pensionati, rileva la Fnp Cisl, è che l'Inps dal 2010 non manda più l'avviso cartaceo e la procedura per il Red è solo telematica: così, lamenta il sindacato, ogni anno molti lo dimenticano e rischiano di perdere questo diritto. Chi tra gli aventi diritto si ritroverà senza quattordicesima, può provvedere al recupero rivolgendosi a un patronato, per attivare la procedura di ricostituzione della pensione.
N.Ast.
