L'amico Carlo: «È lui: avevo già perso ogni speranza»

Domenica 22 Settembre 2019
(G.Fra.) La notizia del ritrovamento del corpo di un sub a Barricata si è sparsa in città come una macchia d'olio. Il pensiero è andato al 68enne Luigino Drago, scomparso domenica scorsa durante un'immersione alle Tegnue di Chioggia. È quasi certo che il corpo ritrovato a Porto Tolle sia quello di Drago, amico ed ex collega lavoro di Carlo Franzoso. I due hanno lavorato per 15 anni assieme in fonderia. «Anche se il corpo è stato trovato a parecchie miglia dal luogo in cui si è inabissato - commenta Franzoso - sono quasi sicuro che si tratti del mio amico Luigino. Là sotto ci sono correnti molto forti». Franzoso, che sin dal prime ore in cui Drago era scomparso aveva perso le speranze di riabbracciare l'amico, ha la voce rotta dalla commozione: «L'importante è che questo strazio finisca quanto prima sia per i suoi familiari sia perché Luigino possa avere degna sepoltura. Avevamo trovato Drago e il suo amico Renato sabato scorso a Volto di Rosolina - spiega Franzoso - e ci eravamo fermati a chiacchierare tra amici e a bere qualcosa assieme. Drago ed il suo amico stavano recandosi a Porto Levante per mettere in acqua la barca. Chi l'avrebbe mai detto il giorno dopo avrebbe perso la vita nelle stesse acque in cui era morto anche suo figlio». Drago lascia, oltre alla figlia Cristiana, la moglie Antonella Sartori anche se di fatto i due vivevano separati
da diversi anni. Sul profilo social di Drago, un amico nel frattempo ha voluto salutarlo così: Ciao Luigino. Ti ringrazio delle belle parole che mi hai detto. Ora sei con tuo figlio e papà per condividere la vostra passione.
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