Inquilini Ater tornano in campo sul caro affitti

Lunedì 27 Gennaio 2020
EDILIZIA POPOLARE
ROVIGO La piena applicazione delle nuove Norme in materia di edilizia residenziale pubblica era decorsa dal 1. luglio scorso, ma con i correttivi intervenuti sulle regole di assegnazione degli alloggi e il calcolo dei canoni di affitto, correttivi applicabili dal 1. gennaio, cosa sarà dei maggiori canoni versati nella seconda metà del 2019? È una delle domande cui vuole rispondere l'assemblea del Coordinamento inquilini Ater di Rovigo in programma mercoledì alle 16 nella sala parrocchiale di Sant'Antonio in Commenda.
All'incontro parteciperà Gabriele Pillon del Coordinamento regionale degli inquilini Ater, per chiarire le modifiche che il consiglio regionale ha apportato alla legge 39/2017. La Regione, lo scorso novembre, aveva accolto alcune delle modifiche richieste dalle organizzazioni sindacali e dai comitati di inquilini sulla legge in vigore dallo scorso luglio.
I PROBLEMI
«È urgente un chiarimento sulla decorrenza delle modifiche - spiega Diego Foresti del Coordinamento inquilini di Rovigo - ma continuiamo a chiedere il ritiro delle legge, oppure modifiche sostanziali per abbattere il costo degli affitti e riaffermare la funzione di alloggio sociale degli immobili di edilizia residenziale pubblica. Le modifiche intervenute hanno portato a una riduzione dei canoni, in media, di 100 euro rispetto ai nuovi affitti richiesti agli inquilini da luglio: la riduzione, però, dipende dalla tipologia dei canoni. Per esempio, il canone di un inquilino al quale era applicato il valore Omi massimo, è passato dai 520 euro richiesti dal luglio 2019 a 360: questi 160 euro pagati in più al mese per sei affitti, verranno scontati o dimenticati?».
Foresti è in disaccordo sul mancato ritorno dei canoni minimi ai valori precedenti alla riforma (ora il minimo è a 40 euro). «Si parla di conguaglio tra marzo e aprile prossimi - continua - ma non è chiara la decorrenza delle modifiche alla legge Erp».
NUOVE MOBILITAZIONI
Il Coordinamento inquilini Ater di Rovigo chiede anche interventi sostanziali per le fasce più deboli: dopo la piattaforma di richieste consegnata al consiglio regionale con la manifestazione organizzata a Venezia lo scorso 12 dicembre, l'assemblea di mercoledì è la prima di una serie di iniziative verso un'ulteriore assemblea regionale degli inquilini, per tornare a ribadire a palazzo Ferro Fini le modifiche già presentate.
Nicola Astolfi
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