Il Sistema Bibliotecario si allarga alle raccolte del Venezze e del Celio

Domenica 18 Agosto 2019
PATRIMONIO LIBRARIO
ROVIGO Sale a 60 il numero delle biblioteche aderenti alla rete del Sistema Bibliotecario Provinciale. Nelle scorse settimane hanno infatti sottoscritto la convenzione di adesione con la Provincia le biblioteche del Conservatorio Venezze di Rovigo, del Centro di Documentazione Polesano di Salvaterra di Badia e del liceo classico Celio di Rovigo.
NUOVI INGRESSI
Per motivi diversi le nuove adesioni sono particolarmente significative: con l'ingresso del Conservatorio Venezze si creano le condizioni favorevoli per una collaborazione sul fronte della promozione dei fondi musicali con l'altro prestigioso istituto musicale polesano, il Conservatorio Buzzolla di Adria, già aderente, ma anche con le biblioteche che conservano fondi di questo tipo come l'Accademia dei Concordi e il Seminario Vescovile; in poche settimane sono già circa 3 mila i documenti del Conservatorio rodigino inseriti nel catalogo bibliografico collettivo polesano grazie al lavoro del professor Raffaele Deluca, docente di Bibliografia musicale, di cui oltre duemila spartiti di musica a stampa.
VILLA DEL MAFIOSO
E' stato invece effettuato il 29 aprile il sopralluogo a Villa Valente Crocco di Salvaterra, lo storico edificio confiscato alla mafia e oggi Casa delle Legalità per sette associazioni del territorio badiese. È questo il luogo nel quale sono conferite le raccolte librarie del Centro di Documentazione Polesano onlus presieduto da Remo Agnoletto, che grazie all'adesione alla rete provinciale saranno rese accessibili anche nel circuito interbibliotecario, tramite il servizio di corriere che collega le biblioteche della rete. Si tratta di un patrimonio composito, costituito da circa 3mila volumi, con netta prevalenza per le pubblicazioni sui diritti umani, le tematiche di genere, i testi di carattere storico, sociale e politico, anche in lingua, cui si affianca il fondo Giampaolo Storti, costituito da circa 3.500 volumi di psicologia, psicanalisi, filosofia e letteratura. Saranno questi i primi fondi a essere oggetto di riordino e catalogazione, mentre in una seconda fase sarà messa mano alla biblioteca donata da Don Pierantonio Castello, composta da un importante fondo di teologia, attualmente depositato a Castelguglielmo, e da un cospicuo archivio fotografico conservato invece a San Bellino.
LICEO CLASSICO
Tra i nuovi ingressi nella rete bibliotecaria, va infine annoverato quello della biblioteca dello storico liceo rodigino Celio, fondato nel 1860, che permetterà di acquisire e mettere in rete il patrimonio di una della maggiori biblioteche scolastiche polesane, coordinata da Maria Lodovica Mutterle. Si tratta di una raccolta omogenea di circa 8 ila unità che racconta la storia del prestigioso Istituto rodigino e che comprende anche un nucleo oltre 300 volumi antichi.
A questi importanti ingressi fa da contraltare la rinuncia alla partecipazione alla rete SBP del Liceo Scientifico Paleocapa di Rovigo.
L'ATTIVITÀ
Il Sistema bibliotecario oggi collega ed organizza attività per le biblioteche di 43 Comuni, 6 Istituti scolastici, 8 tra altri enti e associazioni e 3 biblioteche per ragazzi. Molti i servizi erogati, dal servizio di interprestito alla catalogazione centralizzata, dalla fornitura degli applicativi per la gestione dei servizi di reference e archivio utenti alla gestione delle basi dati bibliografiche, dai servizi di consulenza tecnico-scientifica alla gestione del Polo rodigino (ROV) del Sistema Bibliotecario Nazionale.
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