BORSE DI STUDIO
ROVIGO Palazzo Celio ospiterà domani in sala consiliare, dalle 11, la cerimonia di consegna delle borse di studio promosse dal Consolato provinciale di Rovigo della Federazione dei Maestri del lavoro per premiare l'impegno dei migliori studenti degli istituti tecnici, professionali, degli Enaip e al Cur. La consegna degli incentivi allo studio, di valore fino a 250 euro, conclude l'undicesima edizione del progetto che il Consolato organizza con l'Ufficio scolastico provinciale per sostenere le giovani leve nel percorso di formazione e nell'inserimento lavorativo.
FORMAZIONE VOLONTARIA
Il Progetto Scuola-Lavoro-Sicurezza favorisce infatti l'attività di formazione volontaria, con incontri nelle scuole che sensibilizzano gli allievi ai valori del lavoro, della prevenzione e della sicurezza, della legalità, e li prepara ad affrontare i rischi collegati, ad esempio, alle dipendenze o all'uso improprio dei social. L'edizione di quest'anno ha sommato 15 incontri e coinvolto circa 1.500 studenti, ha ricordato ieri in sala giunta a palazzo Celio il console provinciale Flavio Ambroglini, nella conferenza stampa condivisa con il presidente della Provincia Ivan Dall'Ara e i Maestri del Lavoro Paolo Pizzardo, Riccardo Bononi, Pietro Munaro, Lucia Pozzati, il segretario dell'associazione Erminio Vallese e il direttore della filiale di Rovigo di Banca Annia Luca Moroni, che è la capofila della ventina di sponsor che sostengono le iniziative dei Maestri a favore degli studenti.
Tra le 11 borse di studio, quella sponsorizzata dalla Femi-Cz andrà al miglior studente del Consorzio universitario di Rovigo laureatosi con un argomento di tesi sul mondo del lavoro, e anche quest'anno il premiato sarà una studentessa, è stato svelato ieri. Dall'Ara ha annunciato invece che il Consolato provinciale troverà presto sede a palazzo Celio, e il console Ambroglini ha colto l'occasione per sensibilizzare gli amministratori locali a dedicare un luogo ai Maestri: solo un terzo dei Comuni polesani finora l'ha fatto.
N.Ast.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Palazzo Celio ospiterà domani in sala consiliare, dalle 11, la cerimonia di consegna delle borse di studio promosse dal Consolato provinciale di Rovigo della Federazione dei Maestri del lavoro per premiare l'impegno dei migliori studenti degli istituti tecnici, professionali, degli Enaip e al Cur. La consegna degli incentivi allo studio, di valore fino a 250 euro, conclude l'undicesima edizione del progetto che il Consolato organizza con l'Ufficio scolastico provinciale per sostenere le giovani leve nel percorso di formazione e nell'inserimento lavorativo.
FORMAZIONE VOLONTARIA
Il Progetto Scuola-Lavoro-Sicurezza favorisce infatti l'attività di formazione volontaria, con incontri nelle scuole che sensibilizzano gli allievi ai valori del lavoro, della prevenzione e della sicurezza, della legalità, e li prepara ad affrontare i rischi collegati, ad esempio, alle dipendenze o all'uso improprio dei social. L'edizione di quest'anno ha sommato 15 incontri e coinvolto circa 1.500 studenti, ha ricordato ieri in sala giunta a palazzo Celio il console provinciale Flavio Ambroglini, nella conferenza stampa condivisa con il presidente della Provincia Ivan Dall'Ara e i Maestri del Lavoro Paolo Pizzardo, Riccardo Bononi, Pietro Munaro, Lucia Pozzati, il segretario dell'associazione Erminio Vallese e il direttore della filiale di Rovigo di Banca Annia Luca Moroni, che è la capofila della ventina di sponsor che sostengono le iniziative dei Maestri a favore degli studenti.
Tra le 11 borse di studio, quella sponsorizzata dalla Femi-Cz andrà al miglior studente del Consorzio universitario di Rovigo laureatosi con un argomento di tesi sul mondo del lavoro, e anche quest'anno il premiato sarà una studentessa, è stato svelato ieri. Dall'Ara ha annunciato invece che il Consolato provinciale troverà presto sede a palazzo Celio, e il console Ambroglini ha colto l'occasione per sensibilizzare gli amministratori locali a dedicare un luogo ai Maestri: solo un terzo dei Comuni polesani finora l'ha fatto.
N.Ast.
