PALAZZO NODARI
ROVIGO Lega all'attacco della giunta sui contributi allo sport. Il capogruppo Michele Aretusini critica la proposta di delibera per il consiglio comunale e con la quale l'assessore allo Sport Erika Alberghini modifica il regolamento per la gestione e l'uso degli impianti sportivi comunali, in particolare nell'articolo sui contributi per la promozione dell'attività sportiva comunale.
«Una proposta che mi appare piuttosto fumosa, al momento, ma dalla quale emerge un'unica certezza: si vuole fare sparire il bando che sino a oggi è stato il criterio fondamentale per la distribuzione di questi contributi, sostituendolo con non meglio precisati indirizzi che dovranno essere decisi in giunta. Non mi pare un passo avanti sul fronte della trasparenza. non credo possa trattarsi di una svista, dal momento che come lo stesso sindaco ha sottolineato, questa è una giunta di professori, laureati e tecnici. Vogliono cancellare un bando e individuare poi, tra loro, il criterio in base ai quali distribuire i contributi alle società sportive».
Contributi, sottolinea Aretusini, che spesso sono la base dell'attività, essendo «costituite in grande maggioranza da persone che mettono a disposizione, a titolo gratuito, passione, competenza, valori e tempo libero».
Aretusini ricorda che il regolamento diceva che «le entrate derivanti dalla presenza di antenne negli impianti sportivi erano da devolvere alle associazioni, non prioritariamente alle associazioni. Un prioritariamente che mi fa temere che all'occorrenza questo introiti possano prendere altre strade. Soprattutto mi preoccupa il bando : a oggi, il 70% degli introiti da antenne veniva erogato tramite bando, con massima garanzia di trasparenza e imparzialità. Il 30% a erogazione diretta. Ora la giunta voglia decidere da sé come erogare il 100% della somma».
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Lega all'attacco della giunta sui contributi allo sport. Il capogruppo Michele Aretusini critica la proposta di delibera per il consiglio comunale e con la quale l'assessore allo Sport Erika Alberghini modifica il regolamento per la gestione e l'uso degli impianti sportivi comunali, in particolare nell'articolo sui contributi per la promozione dell'attività sportiva comunale.
«Una proposta che mi appare piuttosto fumosa, al momento, ma dalla quale emerge un'unica certezza: si vuole fare sparire il bando che sino a oggi è stato il criterio fondamentale per la distribuzione di questi contributi, sostituendolo con non meglio precisati indirizzi che dovranno essere decisi in giunta. Non mi pare un passo avanti sul fronte della trasparenza. non credo possa trattarsi di una svista, dal momento che come lo stesso sindaco ha sottolineato, questa è una giunta di professori, laureati e tecnici. Vogliono cancellare un bando e individuare poi, tra loro, il criterio in base ai quali distribuire i contributi alle società sportive».
Contributi, sottolinea Aretusini, che spesso sono la base dell'attività, essendo «costituite in grande maggioranza da persone che mettono a disposizione, a titolo gratuito, passione, competenza, valori e tempo libero».
Aretusini ricorda che il regolamento diceva che «le entrate derivanti dalla presenza di antenne negli impianti sportivi erano da devolvere alle associazioni, non prioritariamente alle associazioni. Un prioritariamente che mi fa temere che all'occorrenza questo introiti possano prendere altre strade. Soprattutto mi preoccupa il bando : a oggi, il 70% degli introiti da antenne veniva erogato tramite bando, con massima garanzia di trasparenza e imparzialità. Il 30% a erogazione diretta. Ora la giunta voglia decidere da sé come erogare il 100% della somma».
