ADRIA
Grande successo in città per la terza edizione dell'Italy Street Fishing Game. La gara di pesca urbana, appuntamento di livello nazionale, una delle discipline dello spinning che sta prendendo sempre più piede in Italia, ha visto scendere in città 200 pescatori che hanno gremito le rive del Canalbianco. L'obiettivo di questa pratica originaria del Nord Europa era quello di catturare solo i pesci predatori ed al di sopra di una certa misura. Era ammessa la pesca di Lucioperca, Persico Reale, Aspio, Siluro, Black Bass, Luccio e Carpa. Le catture venivano poi misurate e la foto spedita al campo base di stanza in piazza Cavour.
20 PESCATORI
Il quartier generale era infatti operativo al Bar da Pina mentre le premiazioni si sono svolte all'interno dei giardini di palazzo Tassoni. 50 le squadra ai nastri di partenza con presenze da tutta Italia, in particolare da Toscana e Lazio. All'evento che è servito anche per promuovere Adria, ne hanno beneficiato in particolare gli esercizi pubblici aperti, era sponsorizzato da importanti brand di attrezzature da pesca che avevano esposto in loco una rassegna di attrezzature, tra cui le ultime novità del mercato, contestualmente ad alcune interessanti spiegazioni e dimostrazioni tecniche. Non sono mancate, come da tradizione, le polemiche per alcuni tratti di strada chiusi ed i divieti di parcheggio nonostante i cartelli fossero presenti in loco da tempo.
G.Fra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Grande successo in città per la terza edizione dell'Italy Street Fishing Game. La gara di pesca urbana, appuntamento di livello nazionale, una delle discipline dello spinning che sta prendendo sempre più piede in Italia, ha visto scendere in città 200 pescatori che hanno gremito le rive del Canalbianco. L'obiettivo di questa pratica originaria del Nord Europa era quello di catturare solo i pesci predatori ed al di sopra di una certa misura. Era ammessa la pesca di Lucioperca, Persico Reale, Aspio, Siluro, Black Bass, Luccio e Carpa. Le catture venivano poi misurate e la foto spedita al campo base di stanza in piazza Cavour.
20 PESCATORI
Il quartier generale era infatti operativo al Bar da Pina mentre le premiazioni si sono svolte all'interno dei giardini di palazzo Tassoni. 50 le squadra ai nastri di partenza con presenze da tutta Italia, in particolare da Toscana e Lazio. All'evento che è servito anche per promuovere Adria, ne hanno beneficiato in particolare gli esercizi pubblici aperti, era sponsorizzato da importanti brand di attrezzature da pesca che avevano esposto in loco una rassegna di attrezzature, tra cui le ultime novità del mercato, contestualmente ad alcune interessanti spiegazioni e dimostrazioni tecniche. Non sono mancate, come da tradizione, le polemiche per alcuni tratti di strada chiusi ed i divieti di parcheggio nonostante i cartelli fossero presenti in loco da tempo.
G.Fra.
