TREVISO - (zan) Potrebbe sembrare un aspetto banale. Invece, è una questione primaria nell'organizzare una manifestazione con un afflusso previsto di oltre 400mila persone. Che mangiano, bevono e poi, naturalmente, devono pure scaricarsi. E magari, essendo alloggiati distante, non hanno a portata la propria toilette. Per soddisfare le esigenze fisiologiche dell'esercito di partecipanti, il comitato organizzatore della 90esima Adunata degli Alpini ha schierato un altrettanto consistente spiegamento di servizi igienici provvisori: saranno ben 1.030 i bagni chimici distribuiti in tutta la città durante il raduno delle penne nere. Il posizionamento delle prime strutture è già iniziato in questi giorni. Circa seicento wc verranno collocati in centro storico e nelle immediate vicinanze: l'area più delicata, anche per la concentrazione di pubblico richiamato da cerimonie ed eventi. I restanti verranno sistemati in vari punti delle prima periferia e nelle zone dove si trovano le tendopoli degli alpini.
Particolare attenzione è stata dedicata a tutto il quadrante tra piazza del Grano e piazza Matteotti, fino a porta Piave e porta Carlo Alberto. Qui, infatti, è previsto l'ammassamento: ovvero, dalla mattina di domenica, si raduneranno veci e bocia prima di iniziare la sfilata con il proprio gruppo. E poiché l'attesa si può prolungare, più d'uno potrebbe avvertire un certo stimolo. L'intera gestione, peraltro, è affidata ad una società specializzata, una delle maggiori in Italia: la Toi Toi, della provincia di Pavia, che può vantare esperienza in materia già in varie adunate (tra le più recenti, ad Asti, l'anno scorso, a Pordenone nel 2014 e a Piacenza nel 2013), oltre ad aver curato, ad esempio, il servizio anche in occasione della recente visita di papa Francesco in Lombardia.
Particolare attenzione è stata dedicata a tutto il quadrante tra piazza del Grano e piazza Matteotti, fino a porta Piave e porta Carlo Alberto. Qui, infatti, è previsto l'ammassamento: ovvero, dalla mattina di domenica, si raduneranno veci e bocia prima di iniziare la sfilata con il proprio gruppo. E poiché l'attesa si può prolungare, più d'uno potrebbe avvertire un certo stimolo. L'intera gestione, peraltro, è affidata ad una società specializzata, una delle maggiori in Italia: la Toi Toi, della provincia di Pavia, che può vantare esperienza in materia già in varie adunate (tra le più recenti, ad Asti, l'anno scorso, a Pordenone nel 2014 e a Piacenza nel 2013), oltre ad aver curato, ad esempio, il servizio anche in occasione della recente visita di papa Francesco in Lombardia.
