Villotte, vincolata la struttura in attesa dell'accordo

Lunedì 25 Marzo 2019
SAN QUIRINO
In attesa di trovare un eventuale accordo tra Collegio guide speleologiche del Friuli Venezia Giulia e Comune di San Quirino, la giunta guidata da Giugovaz vincola intanto per cinque anni la struttura nuova di zecca delle Villotte, consegnata chiavi in mano oltre un anno fa, ma chiusa da allora in attesa di essere data in gestione. Inutilizzata per via del mancato accordo tra Comune e Collegio delle guide speleologiche del Fvg: l'amministrazione, infatti, aveva beneficiato del contributo regionale - e fondi comunali - per ristrutturare l'immobile, con il vincolo di doverlo destinare a scuola di speleologia. Da ciò, il diretto legame con il Collegio del Fvg, che tuttavia - stando al sindaco Giugovaz e all'assessore Guido Scapolan - ne ha richiesto l'uso per cinquant'anni. Un arco temporale «inammissibile, dovremmo dare un bene pubblico a un soggetto che ancora non conosciamo, per 50 anni e senza nemmeno avere in mano un progetto d'uso» spiega Giugovaz. «Ci interessa che l'immobile sia utilizzato anche per la promozione turistica, per realizzare visite, dimostrazioni. È una struttura eccezionale per il settore, ha un pozzo che misura oltre dodici metri in altezza per le arrampicate, consentirebbe di ospitare anche gare internazionali. È un fiore all'occhiello, unica nel Nord Italia» precisa l'assessore Guido Scapolan. I rapporti tra il Collegio Guide e il Comune sono però arrivati ai ferri corti, tanto da aver coinvolto nella trattativa anche la Regione per trovare una soluzione. «Siamo i primi ad essere scocciati che una struttura simile sia ancora chiusa» ancora Scapolan, che sul tema aveva già dato spiegazioni durante uno degli ultimi consigli comunali sollecitato dal consigliere dell'opposizione Remo Calderan. Erano infatti state sollevate delle obiezioni sul fatto che l'immobile (per il quale il Comune aveva ottenuto un contributo di 250mila euro a cui si erano aggiunti altri 30mila euro di fondi comunali) fosse ancora inutilizzato. Una situazione che la stessa giunta aveva commentato negativamente: «Dopo un primo incontro proprio con la Regione, abbiamo deciso di porre un vincolo formalizzato dall'atto, è un passaggio obbligatorio, anche nel caso si debba andare a bando o a manifestazione di interesse» conclude il sindaco Giugovaz, se davvero non si dovesse giungere a un accordo con il Collegio guide speleologiche del Fvg.
Valentina Silvestrini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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