SACILE
Maggiore sicurezza a Sacile: ecco due nuovi impianti di lettura targhe. Saranno posizionati a San Giovanni del Tempio e Cornadella. La Giunta, all'unanimità, ha dato il via libera al progetto per installare due impianti di lettura targhe in altrettanti incroci della città sul Livenza. Il progetto, redatto dall'ingegner Claudio Vendruscolo, prevede una spesa di 45mila euro, dei quali 21.946 coperti da contributo regionale e 23.054 frutto dell'avanzo di amministrazione. Lo annunciano il sindaco Carlo Spagnol e l'assessore alla Sicurezza, polizia municipale, sport e associazionismo Alessandro Gasparotto che esprimono soddisfazione per questa approvazione che permette di ampliare con i due impianti Ocr di lettura targhe il sistema di controllo e sicurezza costituito dalle 52 telecamere a disposizione del Comune di Sacile e della locale Stazione dei Carabinieri.
CONTROLLO
«I lettori Ocr - chiarisce il vice sindaco Gasparotto - sono importanti perché spiano e registrano le targhe dei mezzi in transito evidenziando quelli segnalati dalle forze dell'ordine. Rappresentano un ulteriore tassello del sistema che permette di tenere sotto controllo gli accessi al nostro territorio, scoraggiando chi commette atti illeciti». Gasparotto ricorda che l'amministrazione sacilese è proprietaria di un sistema di videosorveglianza esteso su tutto il territorio e composto complessivamente da 52 apparecchi di ripresa video, con tecnologia analogica e digitale e differenti modalità di trasmissione dati, dalla fibra, al wireless, a sistemi di registrazione mediante hard disk esportabili per le zone i più lontane del territorio. «Tale sistema - chiarisce - riveste fondamentale importanza per le attività di prevenzione e controllo del territorio da parte delle Forze dell'ordine, in particolare per la stazione dei Carabinieri che lo ha in gestione. Ricordo che la legge regionale 25 del 2018, prevede la possibilità che gli Enti locali beneficiari di finanziamenti assegnati con delibera della Giunta regionale, possano utilizzare le risorse eccedenti rispetto al fabbisogno accertato per l'attuazione dell'intervento previsto dal Programma sicurezza. Tra le possibili spese l'acquisto, l'attivazione, l'utilizzo e la straordinaria manutenzione di sistemi di videosorveglianza in edifici e luoghi ritenuti a rischio per la sicurezza, nonché per l'installazione di dispositivi fissi e mobili per la lettura targhe dei veicoli e relativi software e licenze di gestione.
LA STRATEGIA
Gasparotto fa presente la linea d'azione e le strategia dell'amministrazione sacilese. «Abbiamo la volonta - puntualizza in conclusione - di ampliare la capacità di controllo, attraverso la realizzazione di due nuovi impianti di lettura targhe di ultima generazione (Ocr), nella fattispecie uno all'altezza dell'incrocio semaforico di Cornadella e l'altro in quello di San Giovanni del Tempio. Tutto ciò sulla scorta di motivate esigenze di una maggiore e migliore operatività, peraltro già segnalate a suo tempo dalla locale stazione dei Carabinieri, in merito alla necessità di potenziare il controllo degli automezzi in entrata e uscita dal territorio comunale di Sacile, su due varchi considerati strategici lungo la Statale Pontebbana. I due siti, oggetto di realizzazione dei nuovi impianti di lettura targhe, non risultano serviti dalla fibra ottica, pertanto, essendo posizionati a notevole distanza dalla stazione dei Carabinieri, verrà utilizzato un sistema di trasmissione dati tramite wi-fi, posizionando le rispettive antenne su due sostegni tubolari in acciaio».
Mic. Sca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Maggiore sicurezza a Sacile: ecco due nuovi impianti di lettura targhe. Saranno posizionati a San Giovanni del Tempio e Cornadella. La Giunta, all'unanimità, ha dato il via libera al progetto per installare due impianti di lettura targhe in altrettanti incroci della città sul Livenza. Il progetto, redatto dall'ingegner Claudio Vendruscolo, prevede una spesa di 45mila euro, dei quali 21.946 coperti da contributo regionale e 23.054 frutto dell'avanzo di amministrazione. Lo annunciano il sindaco Carlo Spagnol e l'assessore alla Sicurezza, polizia municipale, sport e associazionismo Alessandro Gasparotto che esprimono soddisfazione per questa approvazione che permette di ampliare con i due impianti Ocr di lettura targhe il sistema di controllo e sicurezza costituito dalle 52 telecamere a disposizione del Comune di Sacile e della locale Stazione dei Carabinieri.
CONTROLLO
«I lettori Ocr - chiarisce il vice sindaco Gasparotto - sono importanti perché spiano e registrano le targhe dei mezzi in transito evidenziando quelli segnalati dalle forze dell'ordine. Rappresentano un ulteriore tassello del sistema che permette di tenere sotto controllo gli accessi al nostro territorio, scoraggiando chi commette atti illeciti». Gasparotto ricorda che l'amministrazione sacilese è proprietaria di un sistema di videosorveglianza esteso su tutto il territorio e composto complessivamente da 52 apparecchi di ripresa video, con tecnologia analogica e digitale e differenti modalità di trasmissione dati, dalla fibra, al wireless, a sistemi di registrazione mediante hard disk esportabili per le zone i più lontane del territorio. «Tale sistema - chiarisce - riveste fondamentale importanza per le attività di prevenzione e controllo del territorio da parte delle Forze dell'ordine, in particolare per la stazione dei Carabinieri che lo ha in gestione. Ricordo che la legge regionale 25 del 2018, prevede la possibilità che gli Enti locali beneficiari di finanziamenti assegnati con delibera della Giunta regionale, possano utilizzare le risorse eccedenti rispetto al fabbisogno accertato per l'attuazione dell'intervento previsto dal Programma sicurezza. Tra le possibili spese l'acquisto, l'attivazione, l'utilizzo e la straordinaria manutenzione di sistemi di videosorveglianza in edifici e luoghi ritenuti a rischio per la sicurezza, nonché per l'installazione di dispositivi fissi e mobili per la lettura targhe dei veicoli e relativi software e licenze di gestione.
LA STRATEGIA
Gasparotto fa presente la linea d'azione e le strategia dell'amministrazione sacilese. «Abbiamo la volonta - puntualizza in conclusione - di ampliare la capacità di controllo, attraverso la realizzazione di due nuovi impianti di lettura targhe di ultima generazione (Ocr), nella fattispecie uno all'altezza dell'incrocio semaforico di Cornadella e l'altro in quello di San Giovanni del Tempio. Tutto ciò sulla scorta di motivate esigenze di una maggiore e migliore operatività, peraltro già segnalate a suo tempo dalla locale stazione dei Carabinieri, in merito alla necessità di potenziare il controllo degli automezzi in entrata e uscita dal territorio comunale di Sacile, su due varchi considerati strategici lungo la Statale Pontebbana. I due siti, oggetto di realizzazione dei nuovi impianti di lettura targhe, non risultano serviti dalla fibra ottica, pertanto, essendo posizionati a notevole distanza dalla stazione dei Carabinieri, verrà utilizzato un sistema di trasmissione dati tramite wi-fi, posizionando le rispettive antenne su due sostegni tubolari in acciaio».
Mic. Sca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
