Oncologia, possibile una retromarcia sull'integrazione con il Cro di Aviano

Domenica 1 Settembre 2019
PORDENONE Nella classificazione dei presidi ospedalieri nella bozza di documento di riforma (intitolata Norme in materia di programmazione sanitaria e socio-sanitaria, una ventina di pagine) compaiono per la prima volta i presidi ospedalieri specializzati che sono dedicati a uno specifico settore di attività per il quale costituiscono riferimento regionale e nazionale. Tra questi gli Ircss - il Cro di Aviano e il Burlo Garofolo di Trieste - e l'istituto di medicina e di riabilitazione Gervasutti. Rispetto al Cro e all'oncologia nel Friuli occidentale un dubbio viene riaperto perché nel documento della direzione regionale della Salute nell'ospedale di Pordenone ricompare l'oncologia in regime di ricovero ordinario. Cosa che, con l'integrazione delle funzioni avviate negli ultimi tre anni, non avviene più proprio perché l'oncologia pordenonese fa capo e riferimento al Cro e si opera in sinergia per la prevenzione e la radioterapia. Non è chiaro se si tratterà - anche se pare assai improbabile visto il percorso svolto negli ultimi anni - di una sorta di passo indietro con il ripristino di funzioni (con ricovero, oggi non previsto) in capo al Santa Maria degli Angeli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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