BERSAGLIERI
PORDENONE In molti a Pordenone hanno trascorso i mesi della leva obbligatoria, altri sono rimasti qui a vivere e lavorare. Ora i fanti cremisi tornano da turisti, per visitare la città a distanza di decenni, scoprire i tesori del de' Sacchis, e soprattutto per celebrare la festa dei settant'anni di Bersaglieri a Pordenone. Iniziano oggi i festeggiamenti organizzati dalla sezione regionale dell'Associazione nazionale Bersaglieri in cui ricordare la presenza dei cremisi in città, ma anche i militari morti a Nassirya, le medaglie al valore militare dei fratelli De Carli e soprattutto la cerimonia di consegna all'8° reggimento Bersaglieri della cittadinanza onoraria da parte del sindaco Alessandro Ciriani. Conferenze e incontri prenderanno avvio già oggi, anche se gli eventi più scenografici della manifestazione sono in programma nel fine settimana, con il concerto di sabato sera all'Auditorium Concordia di Pordenone e soprattutto con l'adunata dei Bersaglieri domenica mattina dall'autostazione fino a piazzale Ellero dove sono previsti gli Onori ai Caduti e l'alzabandiera per poi concludere con la consegna della cittadinanza onoraria e infine col saluto alla città al passo di corsa.
LA TRADIZIONE
«L'uniforme è rimasta addosso a questi uomini e si esprime anche al termine del servizio militare nello spirito di collaborazione e nella generosità che dimostra questa associazione, capace di presenziare e aiutare in ogni appuntamento di volontariato, sportivo o sociale della città» ha commentato il sindaco. Alessandro Ciriani ha poi rivolto un appello alla città affinché «abbracci i Bersaglieri, partecipi all'iniziativa, se non altro come gesto di ringraziamento per il contributo economico e allo sviluppo della nostra città che dato la presenza di militari nel vicino passato». Alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria all'8° Battaglione parteciperà anche il colonnello Giampiero Bisanti comandante del Battaglione oggi di stanza a Caserta. Bersagliere è il pordenonese Stefano Del Col, generale ora al comando della missione in Libano.
IL PROGRAMMA
Iniziano oggi le iniziative a corredo dell'anniversario: questa mattina l'incontro rivolto alle scuole dedicato a Enrico Toti, «un racconto tra storia e leggenda intorno a questo eroe per le sue qualità etiche e umane» ha spiegato ieri Giuseppe Iacca, generale e presidente della sezione Fvg dell'Anb. Nel pomeriggio, al Museo di Scienze naturali alle 18 ci sarà l'inaugurazione delle mostre, l'una dedicata alla presenza pordenonese dei Bersaglieri, l'altra ai fratelli De Carli medaglie al valore militare. Venerdì la giornata sarà dedicata soprattutto ai fanti cremisi che provengono da fuori regione, turisti a cui promuovere il territorio, il mattino con la visita alla mostra il Rinascimento del Pordenone e il pomeriggio alle 18 nella conferenza-intervista a ex Bersaglieri le cui vite sono legate alla città (testimoni degli interventi dopo la tragedia del Vajont, dopo il terremoto del Friuli del '76, delle diverse alluvioni che hanno messo in ginocchio il paese, e ancora i Bersaglieri partiti per il Libano).
VIABILITÁ
Dalle 6 alle 13 di sabato sarà istituito il divieto di sosta in piazzale Ellero, in viale Martelli nel tratto compreso tra piazza XX Settembre e piazza Giustiniano, in piazza XX Settembre, via Battisti e in viale Cossetti per trenta metri dall'intersezione con viale Martelli. Dalle 8 alle 13 domenica e sino a quando sarà necessario vigerà il divieto di transito in piazza XX Settembre e in via C. Battisti. Inoltre la circolazione sarà sospesa dalle 10 alle 10.45 in via Mazzini, piazzetta Cavour, piazza XX Settembre e piazzale Ellero per consentire lo sfilamento del corteo.
Valentina Silvestrini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE In molti a Pordenone hanno trascorso i mesi della leva obbligatoria, altri sono rimasti qui a vivere e lavorare. Ora i fanti cremisi tornano da turisti, per visitare la città a distanza di decenni, scoprire i tesori del de' Sacchis, e soprattutto per celebrare la festa dei settant'anni di Bersaglieri a Pordenone. Iniziano oggi i festeggiamenti organizzati dalla sezione regionale dell'Associazione nazionale Bersaglieri in cui ricordare la presenza dei cremisi in città, ma anche i militari morti a Nassirya, le medaglie al valore militare dei fratelli De Carli e soprattutto la cerimonia di consegna all'8° reggimento Bersaglieri della cittadinanza onoraria da parte del sindaco Alessandro Ciriani. Conferenze e incontri prenderanno avvio già oggi, anche se gli eventi più scenografici della manifestazione sono in programma nel fine settimana, con il concerto di sabato sera all'Auditorium Concordia di Pordenone e soprattutto con l'adunata dei Bersaglieri domenica mattina dall'autostazione fino a piazzale Ellero dove sono previsti gli Onori ai Caduti e l'alzabandiera per poi concludere con la consegna della cittadinanza onoraria e infine col saluto alla città al passo di corsa.
LA TRADIZIONE
«L'uniforme è rimasta addosso a questi uomini e si esprime anche al termine del servizio militare nello spirito di collaborazione e nella generosità che dimostra questa associazione, capace di presenziare e aiutare in ogni appuntamento di volontariato, sportivo o sociale della città» ha commentato il sindaco. Alessandro Ciriani ha poi rivolto un appello alla città affinché «abbracci i Bersaglieri, partecipi all'iniziativa, se non altro come gesto di ringraziamento per il contributo economico e allo sviluppo della nostra città che dato la presenza di militari nel vicino passato». Alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria all'8° Battaglione parteciperà anche il colonnello Giampiero Bisanti comandante del Battaglione oggi di stanza a Caserta. Bersagliere è il pordenonese Stefano Del Col, generale ora al comando della missione in Libano.
IL PROGRAMMA
Iniziano oggi le iniziative a corredo dell'anniversario: questa mattina l'incontro rivolto alle scuole dedicato a Enrico Toti, «un racconto tra storia e leggenda intorno a questo eroe per le sue qualità etiche e umane» ha spiegato ieri Giuseppe Iacca, generale e presidente della sezione Fvg dell'Anb. Nel pomeriggio, al Museo di Scienze naturali alle 18 ci sarà l'inaugurazione delle mostre, l'una dedicata alla presenza pordenonese dei Bersaglieri, l'altra ai fratelli De Carli medaglie al valore militare. Venerdì la giornata sarà dedicata soprattutto ai fanti cremisi che provengono da fuori regione, turisti a cui promuovere il territorio, il mattino con la visita alla mostra il Rinascimento del Pordenone e il pomeriggio alle 18 nella conferenza-intervista a ex Bersaglieri le cui vite sono legate alla città (testimoni degli interventi dopo la tragedia del Vajont, dopo il terremoto del Friuli del '76, delle diverse alluvioni che hanno messo in ginocchio il paese, e ancora i Bersaglieri partiti per il Libano).
VIABILITÁ
Dalle 6 alle 13 di sabato sarà istituito il divieto di sosta in piazzale Ellero, in viale Martelli nel tratto compreso tra piazza XX Settembre e piazza Giustiniano, in piazza XX Settembre, via Battisti e in viale Cossetti per trenta metri dall'intersezione con viale Martelli. Dalle 8 alle 13 domenica e sino a quando sarà necessario vigerà il divieto di transito in piazza XX Settembre e in via C. Battisti. Inoltre la circolazione sarà sospesa dalle 10 alle 10.45 in via Mazzini, piazzetta Cavour, piazza XX Settembre e piazzale Ellero per consentire lo sfilamento del corteo.
Valentina Silvestrini
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