Brigata Ariete, da 70 anni a Pordenone La cerimonia e poi partenza per Herat

Martedì 12 Novembre 2019
Brigata Ariete, da 70 anni a Pordenone La cerimonia e poi partenza per Herat
STORICA BRIGATA
PORDENONE È prevista per venerdì 15 la cerimonia - organizzata con l'Amministrazione comunale - per i settant'anni di presenza della Brigata Ariete a Pordenone. Questa mattina sono previste le prove generali della cerimonia che si svolgerà tra le piazze Cavour e XX Settembre. La Brigata (nata come Divisione nel febbraio 1939, venne impiegata in Africa settentrionale durante la seconda guerra mondiale, poi ricostituita in Italia combattendo per la difesa di Roma nel 1943 e nuovamente sciolta, si ricostituì nel 1948) nel 2000 è stata insignita della cittadinanza onoraria del Comune di Pordenone proprio per il legame storico con la città e il territorio che la caratterizza. Dopo le celebrazioni di venerdì, la Brigata vedrà partire circa 600 donne e uomini alla volta di Herat, in Afghanistan per una missione che durerà sei mesi. Una delle tante missioni cui i militari - oggi comandanti dal generale Enrico Barduani - sono ormai abituati da lunghi anni. La 132. Brigata Corazzata Ariete è stata impegnata, a partire dagli anni Novanta del secolo scorso, nei Vespri Siciliani e nell'operazione Testuggine. Diverse le missioni all'estero: in Somalia (Unitaf), nei Balcani (Ifor e K-For), nel'operazione Antica Babilonia in Iraq e nell'operazione Leonte in Libano.
I REPARTI
Dal comando Ariete, nella caserma Pietro Mittica di via Montereale a Pordenone, vengono coordinati diversi reparti e caserme sul territorio. Il 132. Reggimento carri di Cordenons e il 32. Reggimento di Tauriano di Spilimbergo. Nella caserma Baldassarre di Maniago sono di stanza i reggimenti di logistica e artiglieria. Mentre a Orcenico Superiore di Zoppola ha sede l'11. Bersaglieri. L'Ariete, inoltre, comprende altri due reggimenti: i Lancieri di Novara di Codroipo e il Decimo Genio guastatori di Cremona. Complessivamente poco meno di quattromila donne e uomini vestono la divisa dell'Ariete. Di questi circa tremila sono presenti nelle strutture della brigata nel Friuli occidentale. L'altra importante presenza militare sul territorio è quella della caserma Slataper di Sacile: il Settimo reggimento trasmissioni dell'Esercito è composto da circa mille unità: alcune centinaia impegnati a rotazione in diverse missioni. All'Aves Rigel di Casarsa, di stanza al Francesco Baracca sono circa seicento gli elicotteristi. C'è poi il contingente dell'Aeronautica militare dell'areoporto Pagliano e Gori di Aviano: poco meno di 150 uomini guidati dal comandante Luca Crovatti. Nella presenza militare vanno infine aggiunti gli oltre 4 mila militari dell'Usaf del 31. Fighter wing.
d.l.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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